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NBA, niente Leonard in gara-2, Popovich furioso con Pachulia

NBA
Gregg Popovich furioso durante gara-1 (Foto Getty)

L'allenatore degli Spurs non potrà contare sulla sua stella per gara-2 ed ha attaccato in maniera diretta Zaza Pachulia: "Non mi interessa se non era intenzionale, ha una lunga serie di episodi del genere nel suo passato"

Kawhi Leonard aveva provato a spegnere le polemiche sul nascere dicendo che Zaza Pachulia non lo aveva messo apposta il piede sotto il suo, ma evidentemente in casa San Antonio non la pensano tutti come lui. È stato l’uomo simbolo della franchigia, Gregg Popovich, a esporsi in prima persona per parlare della situazione della caviglia del suo giocatore più forte, ma soprattutto attaccando frontalmente il centro dei Golden State Warriors. Coach Pop ha dichiarato che Leonard molto probabilmente salterà gara-2 (anche se la risonanza magnetica fortunatamente non ha rivelato danni strutturali), e poi è passato a definire la giocata di Pachulia come “pericolosa” e “antisportivi”. “L’arresto in due passi dopo aver contestato il tiro non è appropriato. Anzi, è pericoloso e antisportivo, e non è una cosa che fanno tutti. Questo particolare individuo ha parecchi episodi del genere in passato: andate a riguardarvi quando con Dallas si è preso un Flagrant 2 per una gomitata a Patty Mills. O l’azione in cui ha portato a terra Kawhi prendendogli il braccio e rischiando di romperglielo. O chiedete a David West, il suo attuale compagno di squadra, come andavano le cose quando Zaza giocava a Dallas e loro due si sono incrociati. […] Quello è stato un closeout totalmente innaturale, una cosa che la NBA ha messo fuori legge anni fa e a cui fa grande attenzione. Kawhi non sarà in campo. E volete sapere come ci sentiamo? Volete sapere se questo diminuisce le nostre chance?”.

Il rant di Popovich

Non contento, il futuro Hall of Famer ha continuato a mettere Pachulia davanti alle sue responsabilità: “Vista la sua storia, non può essere solo ‘Oh, non è stato voluto’. Non mi interessa niente di quale fosse il suo intento. Avete mai sentito parlare dell’omicidio colposo? Si va comunque in galera quando stai scrivendo un messaggio e finisci per uccidere qualcuno. Tutto ciò che mi interessa è quello che vedo. E la storia che ha esacerbato l’intera situazione mi rende molto, molto arrabbiato. Nessuno vuole fare una cosa che metta in pericolo un altro per una partita o per una carriera. Il passato di questa persona però è differente”. L’allenatore degli Spurs ha poi concluso: “Stiamo molto probabilmente giocando contro la miglior squadra della lega, anche se non sappiamo quello che succederà a Est. Ma 9.75 persone su 10 hanno detto che gli Warriors batteranno gli Spurs. Beh, noi intanto abbiamo avuto una stagione mica da ridere. Ed eravamo sopra di 23 nel terzo quarto contro Golden State quando Kawhi è andato a terra – in quel modo – e volete sapere come ci sentiamo? Questo è come ci sentiamo”.