Tensione alle stelle in gara-4 tra Cleveland Cavaliers e Golden State Warriors: alla fine arriva anche il battibecco tra LeBron James e Kevin Durant
Si sono marcati per tutta la serie, guardandosi con rispetto sia dentro che fuori dal campo. Sia a parole, che con i fatti. Sono amici, si confrontano spesso, ma la temperatura in gara-4 è davvero troppo alta anche per loro per tenere i nervi saldi. E così, durante l’ennesimo fischio contestato di un match in cui gli arbitri hanno sbagliato tanto, LeBron James e Kevin Durant si sono ritrovati faccia a faccia a discutere in maniera animata di quanto stesse accadendo sul parquet. A scatenare la tensione un fallo subito dal numero 35 di Golden State, colpito poi successivamente alla testa da Kevin Love con un contatto che a detta di KD era tutt'altro che sportivo. A quel punto è il padrone di casa a far sentire la sua voce: nulla di trascendentale, ma il segno di quanto fosse palpabile anche per loro la tensione, per due giocatori che cercano sempre il più possibile di tenere sotto controllo le proprie emozioni durante il match. Un faccia a faccia duro e ripetuto, quasi a voler segnare il territorio ancor di più di quanto non lo facciano i 35 punti di Kevin Durant da una parte e la nona tripla doppia in carriera di LeBron James alle Finals dall’altra. Come dice Davide Pessina in telecronaca: “Prima e dopo si resta amici, durante la partita mai!”. Alla fine gli arbitri fischiano un doppio tecnico, prendendo la più salominica delle decisioni: a risolvere la questione ci pensano loro con la palla in mano in una serie di finale sempre più spettacolare.