VIDEO. Prima di gara-5 alla Oracle Arena abbiamo intercettato la leggenda dell'Arsenal Thierry Henry, da sempre grande appassionato di NBA. Ecco cosa ci ha raccontato
OAKLAND - Arriva ben prima della palla a due, si vuole godere ogni istante anche del prepartita, accetta di buon grado di fare due chiacchiere su quella che - confessa - è una sua grande passione e non da oggi ("Io ho iniziato a seguire la NBA già ai tempi di Larry Bird e a quell'epoca in tv c'era al massimo una partita a settimana se si aveva l'abbonamento alla tv satellitare, la NBA non era così disponibile come succede oggi", racconta). Con Thierry Henry la chiacchierata inizia gioco forza dai San Antonio Spurs del suo grandissimo amico Tony Parker, la cui assenza - combinata a quella di Kawhi Leonard - ha forse compromesso le speranze dei texani di poter essere in campo a giugno: "Con i se e con i ma non si scrive la storia - commenta - dico che sarebbe stato comunque difficile per gli Spurs battere questi Warriors". Californiani che in finale ritrovano per il terzo anno di fila i Cavs di LeBron James e compagni e la tanto celebrata "trilogia" a Titi piace parecchio: "Abbiamo di nuovo una vera rivalità, è bellissimo". Parole mai banali, una conoscenza della materia davvero approfondita, una passione vera che il giocatore francese dimostra a ogni risposta di questa intervista concessa a pochi minuti dal via di gara-5. Da non perdere.