Le foto postate sui social da Adams, Anthony e Patterson hanno preoccupato non poco famiglie e tifosi. Tutta la squadra non ha avuto problemi né infortuni di alcun tipo, ma la domanda resta: cosa è successo al volo di OKC?
Gli Oklahoma City Thunder, battuti per la seconda volta in meno di una settimana dai Minnesota Timberwolves, hanno subito dimenticato il ko incassato, preoccupati non poco durante complicato volo che ha portato la squadra a Chicago al termine del match. A dare la notizia è stato Steven Adams attraverso un tweet in cui le immagini della punta del velivolo totalmente deformata raccontavano meglio di qualsiasi altra cosa quanto accaduto a oltre 9.000 metri d’altezza. Foto condivise anche da altri giocatori di OKC che lasciano un enorme dubbio: cosa diavolo ha colpito in volo l’aereo per ridurlo in quello stato? Le cause sono ancora sconosciute anche agli operatori dell’aeroporto dell’Illinois, che hanno confermato come il viaggio sia terminato poco prima dell’una di notte ora locale. Un comunicato ufficiale della squadra ha invece tranquillizzato tifosi e famiglie: lo staff e tutti i giocatori non hanno avuto problemi di alcun tipo e tutto il gruppo ha poi preso la strada dell’albergo dove Russell Westbrook e compagni pernotteranno qualche ora prima della sfida contro i Bulls in back-to-back. Per capirne qualcosa di più, Adams ha taggato nel suo tweet la Nasa, oltre che l’astrofisico Neil DeGrasse Tyson e il professore di scienze Bill Nye, per provare a scherzarci su. Patrick Patterson invece, nella sua storia su Snapchat, pensa di aver trovato la soluzione: “Ecco cosa succede quando incidentalmente colpisci Superman in volo”. Tutto è bene quel che finisce bene.
Aggiornamento: un portavoce di Delta Airlines, compagnia aerea che ha fornito il charter ai Thunder, ha dichiarato a Erik Horne dell'Oklahoman che il veicolo ha probabilmente colpito un uccello in fase di discesa, sottolineando però che i passeggeri sono atterrati senza problemi.