Uscito a causa di una botta al ginocchio sinistro nel match contro gli Utah Jazz, la point guard dei Brooklyn Nets "resterà fuori a tempo indeterminato"; ennesima tegola nello sfortunato inizio di stagione della squadra newyorchese
108-102 in favore degli Utah Jazz, tre minuti scarsi ancora da giocare: D’Angelo Russell attacca il ferro alla ricerca di due punti per riportare a contatto i suoi Nets in un finale di partita combattuto a Salt Lake City. Arresto a un tempo, un paio di finte su cui l’avversario non salta e poi una facile stoppata che manda il pallone sul fondo. Subito scatta l’allarme nello staff newyorchese: a preoccupare la panchina di Brooklyn però non è il mancato canestro, ma la smorfia di dolore della point guard ex-Lakers, finita assieme al pallone addosso all’arbitro a cui chiede supporto per reggersi in piedi. La strada da prendere è quella della panchina, facendo così passare la gara poi persa in secondo piano prima ancora della sirena finale. A quindici ore di distanza infatti è arrivata la notizia che tutti i tifosi dei Nets non volevano di certo ascoltare: secondo quanto riportato da Adrian Wojnarowski, Russell resterà fuori a tempo indeterminato a causa di una contusione al ginocchio sinistro; un referto provvisorio, prima di essere sottoposto a ulteriori controlli ed esami non appena arriverà a New York con il resto della squadra. Quella che si è abbattuta su Brooklyn infatti è una vera e propria maledizione, seconda soltanto forse a quella che sta falcidiando i Boston Celtics: nel match d’esordio infatti a fare crack è stato il ginocchio di Jeremy Lin, costretto a saltare a piè pari tutta la stagione a pochi minuti di distanza dal suo inizio. I Nets però si erano subito consolati con un tanto convincente quanto sorprendente Spencer Dinwiddie, protagonista nel successo contro i Cleveland Cavaliers e in generale una riserva in grado di farsi valere su un parquet NBA. Un’alternativa durata poco però, visto che anche lui ha dovuto alzare bandiera bianca a causa di un dolore al ginocchio che lo ha costretto a rinunciare al suo posto in quintetto. Tutto dunque era passato definitivamente nelle mani di Russell, decisivo nel finale della sfida vinta contro i Blazers due giorni fa e protagonista anche questa notte con i suoi 26 punti prima dell’infortunio. Un privilegio a cui i Nets dovranno rinunciare, almeno per un po'.