Dopo sette sconfitte in fila, i Pistons tornano al successo battendo gli Hawks 105-91 mandando tutto il quintetto in doppia cifra. Terza sconfitta consecutiva per Atlanta, che ha solo 5 punti in 10 minuti da Marco Belinelli
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Dopo sette sconfitte consecutive, i Pistons avevano talmente bisogno di questo successo che Stan Van Gundy, nonostante il vantaggio di 21 punti a metà ultimo quarto, ha sentito il bisogno di inserire tutti i suoi titolari per non correre nemmeno un rischio. “Sono state due settimane d’inferno, dovevamo essere certi di vincere questa” ha commentato dopo la gara. Missione compiuta, grazie a un quintetto base tutto in doppia cifra guidato dai 19 punti di Tobias Harris e la tripla doppia sfiorata da Andre Drummond, che alla doppia doppia d’ordinanza da 12 punti e 19 rimbalzi aggiunge anche 8 assist (segno tangibile dei suoi miglioramenti). A goderne sono stati il fido Avery Bradley da 18 punti e Langston Galloway da 17 dalla panchina con il solito impatto positivo (+16 di plus-minus), mentre sono in pochi a salvarsi in casa Hawks. La squadra di Budenholzer è andata sotto nel secondo quarto (29-15) ed è sprofondata a -24 nel terzo (26-18) senza più rientrare in gara nonostante i 23 punti di Ersan Ilyasova e i 15 del rookie John Collins (al rientro dopo sei gare di assenza), gli unici due a toccare la doppia cifra in una serata in cui i loro compagni non sono arrivati al 30% combinato al tiro. Non è andato così male al tiro il nostro connazionale Marco Belinelli, che con 2/3 dal campo ha chiuso con 5 punti, ma è finito sommerso dalla mareggiata del secondo quarto per un plus-minus terribile di -19, secondo solo a quello di Luke Babbit con -21. Dopo aver segnato i suoi due canestri in chiusura di primo quarto, il Beli non è stato più schierato nella ripresa a seguito del parziale di 14-3 con cui i Pistons hanno chiuso il primo tempo, ma neanche il resto delle riserve o dei titolari ha vissuto la migliore delle serate, con Dennis Schroeder a quota 9 punti e 10 assist (ma con 3/7 al tiro e ben marcato da Bradley), Kent Bazemore impreciso con 2/10 al tiro per 8 punti e Miles Plumlee impresentabile con 0 punti, 3 rimbalzi e 2 palle perse per -19 di plus-minus in 23 minuti.