NBA, quando il calendario ti condanna: le partite impossibili da vincere a gennaio
A volte il calendario della NBA può essere più forte dei reali valori in campo: ecco le 10 partite in trasferta più difficili da vincere a gennaio, tra cui spicca la più impossibile in assoluto di tutta la stagione.
L’indice calcolato da Cheri Mah, consulente anche di diverse franchigie della lega, non lascia dubbi: quelle che seguono sono le partite di gennaio in cui sarà quasi impossibile vincere per le squadre in trasferta, reduci da viaggi interminabili contro squadre riposatissime. Fino ad ora i pronostici di ESPN si sono rivelati esatti in 19 delle 22 partite predette.
2 gennaio: sconfitta Portland a Cleveland | MahScore: 8.5 | Seconda partita di un back-to-back, terza partita in quattro giorni tutti in trasferta. Dopo aver giocato contro Atlanta sabato e a Chicago lunedì, nella notte tra martedì e mercoledì i Blazers si presenteranno alla Quicken Loans Arena a meno di 24 ore dalla sfida con i Bulls, mentre i Cavs potranno godere di due giorni di riposo alle spalle.
3 gennaio: sconfitta Phoenix a Denver | MahScore: 9 | Allarme rosso per i Suns: terza partita in quattro giorni e seconda gara di un back to back arrivando a notte fonda dall’Arizona dopo aver affrontato Atlanta, per di più sul campo a 1.600 metri d’altezza sopra il livello del mare. Ad aggiungere ulteriore difficoltà anche i tre giorni di riposo da cui saranno reduci i Nuggets.
6 gennaio: sconfitta Denver a Sacramento | MahScore: 8.5 | La squadra di coach Malone però non ha molto di cui essere felice: la trasferta sul campo dei Kings è la seconda di un back-to-back e la terza in quattro giorni arrivando dallo Utah, con gli avversari che saranno all’undicesimo di 13 giorni tutti passati al caldo delle proprie case. E non è finita qui…
6 gennaio: sconfitta Chicago a Indiana | MahScore: 9.5 | Serata della Befana difficile anche per i Bulls, che a Indianapolis avranno il terzo MahScore più alto di tutto il calendario NBA: quinta gara in sette giorni, terza in quattro, seconda di un back-to-back tutto in trasferta attraversando anche fusi orari diversi visto che arrivano dalla lontanissima Dallas. Come se non bastasse, i Pacers avranno due comodi giorni di riposo alle spalle…
10 gennaio: sconfitta Dallas a Charlotte | MahScore: 10 | Ecco la gara più difficile di tutta la stagione: la pagliuzza corta l’hanno pescata i Mavericks, che sul campo degli Hornets arriveranno in condizioni quasi impossibili. Il setting è quello classico (quinta gara in otto giorni, terza in quattro e seconda di un back-to-back), ad aggiungere ulteriore difficoltà c’è il viaggio (arrivando a notte fonda da Dallas, quindi perdendo un’ora di fuso), i chilometri da percorrere (quasi 1.300 chilometri) e il riposo degli avversari, che avranno la bellezza di quattro giorni di riposo nelle gambe. Una palla-gol che non si può sbagliare.
13 gennaio: sconfitta Denver a San Antonio | MahScore: 8 | Ve l’avevamo detto che i Nuggets non hanno molto da sorridere: oltre a dover affrontare una delle migliori squadre dell’NBA in casa loro, saranno reduci dal solito percorso impossibile di back-to-back + terza gara in cinque giorni + quinta in otto, per di più viaggiando nella notte da Denver dove avranno affrontato i Grizzlies. In più, gli uomini di Popovich avranno anche un giorno di riposo alle spalle.
13 gennaio: sconfitta Golden State a Toronto | MahScore: 8 | Laddove non arriva il resto della lega può provare a mettercisi il calendario: i campioni in carica saranno nel bel mezzo di un bel giro nel continente nord-americano, partendo dalla gara casalinga contro i Clippers il 10 gennaio, viaggiando nella notte per affrontare i Milwaukee Bucks il 12 e quindi subito “up the border” per incontrare i canadesi, perdendo anche un’ora di fuso e arrivando a letto nel cuore della notte. In più, i Raptors saranno nel bel mezzo di un periodo in casa di cinque giorni, con 24 ore di riposo di vantaggio.
20 gennaio: sconfitta Miami a Charlotte | MahScore: 8.5 | Anche gli Heat sono attesi da un bel giro a metà mese: cinque gare in sette giorni (in casa coi Bucks, a Chicago, a Milwaukee, a Brooklyn e infine a Charlotte) cambiando continuamente fuso orario e arrivando all’ultima in back-to-back. Per gli Hornets, invece, 48 comode ore di riposo di vantaggio all’interno di un periodo di 11 giorni da passare in casa.
30 gennaio: sconfitta Denver a San Antonio | MahScore: 8 | Sì, ci sono ancora i Nuggets e sono di nuovo di scena a San Antonio in condizioni improbabili: questa contro gli Spurs sarà la terza gara in quattro giorni dopo aver giocato in casa contro Dallas il 27, contro Boston il 29 e – viaggiando nella notte e perdendo un’ora di fuso – saranno di nuovo contro gli Spurs con un giorno di riposo alle spalle, peraltro al sesto di 13 giorni in casa prima del tradizionale “Rodeo Trip”.
30 gennaio: sconfitta Minnesota a Toronto | MahScore: 8 | Durante la stagione nessuno accumulerà più degli 89.000 km passati in volo dai T’Wolves, una buona parte dei quali nella striscia di cinque partite in sette giorni conclusa dal passaggio a nord in casa dei Raptors. Dopo aver giocato contro i Blazers a Portland e a Oakland contro gli Warriors, i giocatori di Thibodeau ospiteranno i Brooklyn Nets prima di rimettersi in viaggio per affrontare gli Hawks ad Atlanta e infine la sera dopo a Toronto. Un bel giro stancante, peraltro reso peggiore dalle 24 ore di riposo che potranno godere i Raptors, al sesto giorno di un “homestand” casalingo di sette gare.
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