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NBA, maledizione Leonard: nuovo stop per un problema alla spalla sinistra

NBA

Il numero 2 degli Spurs ha subito un nuovo infortunio (stavolta alla spalla) nella sfida contro Phoenix e ha saltato quella persa contro Portland: “Non so se ritornerà in breve tempo in campo; è davvero una pessima notizia”

Non c’è pace per Kawhi Leonard, alle prese sin dall’inizio della stagione con gli infortuni e spesso costretto a lasciare da soli i suoi compagni. Dopo le 27 gare saltate per recuperare dal problema al quadricipite, gli Spurs hanno deciso di andarci con i piedi di piombo, reinserendo lentamente nelle rotazioni il candidato MVP della passata regular season. Otto partite giocate a singhiozzo, con utilizzo e sforzo centellinato per evitare ricadute. Nell’ultima sfida vinta contro Phoenix però i segnali erano stati davvero incoraggianti: 21 punti, 4 stoppate e 3 recuperi in 29 minuti di gioco in cui c’era stati diversi lampi del vecchio Leonard. Durante quella sfida però il numero 2 ha subito un colpo alla spalla sinistra, quello che l’ha messo nuovamente ko. A dare la notizia è Gregg Popovich nel pre-partita della sfida del Moda Center: “Non so se ritornerà subito in campo. Dipende da come andrà la condizione della sua spalla. È una notizia pessima perché proprio adesso stava iniziando a ritrovare confidenza sul parquet e a ritornare in forma dopo un paio di buone partite”. Un brutto colpo anche per San Antonio, che confidava nel suo ritorno per tirare il fiato e soprattutto per delegare il più possibile le responsabilità a quello che resta di gran lunga il miglior giocatore del roster dei texani. Leonard molto probabilmente resterà a riposo nei prossimi giorni in cui gli Spurs saranno impegnati in un giro di trasferte che li porterà prima a Sacramento e poi a Los Angeles a giocare contro i Lakers. Soltanto gli esami aggiunti e la capacità di recupero del fisico già martoriato della 15^ scelta del Draft 2011 diranno poi quando potremo rivederlo in campo. “È sconfortante, abbiamo un grande bisogno di lui sul parquet – sottolinea Manu Ginobili, che stanotte ha in parte fatto le veci del giovane compagno segnando 26 punti, suo massimo stagionale -. Stava iniziando a sentirsi meglio, ad avere maggiore confidenza con il gioco e invece è stato costretto ad alzare bandiera bianca di nuovo. Non sappiamo quanto tempo resterà fuori, ma non è un buon segnale”.