Le immagini rincuorano gli appassionati e fanno ben sperare: la riabilitazione dell'ex giocatore dei Jazz procede per il meglio. A Boston sognano un rientro già in questi playoff, ma coach Stevens spegne l'entusiasmo dei più ottimisti
Dimenticato negli anfratti di una lunghissima regular season che sta per giungere al termine, i Celtics continuano ad avere fisso in mente lo stesso tarlo: “Cosa sarebbe successo se avessimo avuto a disposizione Gordon Hayward?”. The Players’ Tribune, dopo aver raccontato le preoccupazioni e le difficoltà della riabilitazione dell’ex giocatore dei Jazz, ha postato un video in cui Hayward corre senza grosse difficoltà in allenamento assieme a uno dei trainer di Boston. “La prima corsetta al ritorno sul parquet”, commenta emozionato via Twitter il diretto interessato, caricando per la prima volta tutto il peso sulla gamba ancora dolorante. Dopo tante esercitazioni in camere iperbariche in cui la forza di gravità viene modificata e alleggerita, il numero 20 è entrato in una nuova fase di recupero. Per la gioia di tutti, anche di coach Stevens: “Ho visto il video: è una piacevole notizia. Li ho visti l’altra mattina mentre lo giravano in palestra. Il prossimo obiettivo è ritornare in campo ogni tre giorni per replicare uno sforzo del genere. Come si vede bene è uno scatto neanche al 20% delle sue possibilità, nulla di laterale, senza salti. Per questo è una lunga, lunghissima strada ancora da percorrere”. Al momento Hayward è finalmente arruolabile anche per seguire la squadra in trasferta (e proseguire la riabilitazione con lo staff impegnato al seguito del gruppo), ma non parteciperà al viaggio a Toronto e Milwaukee con cui i Celtics concluderanno la regular season. “Penso che ogni conquista giornaliera per lui sia un riconoscimento dell’enorme sforzo che sta compiendo – prosegue Stevens -, è in palestra sei giorni su sette e nel giorno di riposo si sottopone a lunghe sessioni di trattamenti e riabilitazione. Ogni passo in avanti è una vittoria, una gioia”. Tutti però continuano a chiedersi se riuscirà a essere della partita già in questi playoff. Qualche settimana fa Hayward aveva postato un video in cui segnava da tre punti standosene seduto a terra. “Un possibile gioco da chiamare dopo un timeout, di quelli utilizzati per fare canestro quando più conta”, aveva scherzato. “Beh, se riusciamo il modo di difendere senza di lui potremmo farci un pensiero”, sorride Stevens.