Dopo Jeff Hornacek, anche i Magic hanno deciso di licenziare il loro allenatore il mattino dopo la fine della regular season. L'ex allenatore di Indiana paga un record di 54 vittorie e 110 sconfitte nei suoi due anni alla guida di Orlando
Non si può dire che la notizia non fosse nell'aria: secondo quanto riportato da Adrian Wojnarowski di ESPN, gli Orlando Magic hanno licenziato il loro allenatore Frank Vogel. Una soluzione inevitabile dopo un'altra stagione opaca da parte della franchigia della Florida, che ha chiuso con il quinto peggior record della NBA con 25 vittorie e 57 sconfitte. Nel suo biennio alla guida della squadra, l'ex allenatore di Indiana ha vinto solamente 54 delle 164 partite disputate, finendo in entrambi i casi lontanissimo dalla zona playoff e peggiorando rispetto alle 29 vittorie raccolte lo scorso anno. La nuova dirigenza guidata dal presidente Jeff Weltman e dal general manager John Hammond comincerà immediatamente la ricerca di un sostituto, che avrà il compito di risollevare una squadra che negli ultimi sei anni (cioè da quando se ne è andato Dwight Howard) ha sempre mancato la post-season, raccogliendo al massimo 35 vittorie con Scott Skiles alla guida. E dire che la stagione dei Magic era cominciata sorprendentemente bene, raccogliendo otto vittorie nelle prime dodici partite battendo anche squadre da playoff come Miami, San Antonio e Cleveland. Da lì in poi, complici alcuni infortuni a giocatori chiave come Nikola Vucevic, i Magic sono affondati vincendone solo quattro nelle successive 27 e finendo nei bassifondi della Eastern Conference dai quali non si sono più risollevati. Non ci sono ancora nomi sicuri tra i candidati alla panchina: l'unica cosa certa è che sarà il quinto allenatore in sei anni, dopo che l'addio dato a Stan Van Gundy nel 2012 aveva portato ad allenare i vari Jacques Vaughn, James Borrego, Skiles e Vogel.