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NBA, Drake: "Battiamo Washington 4-0". E Wall risponde: "Hai sbagliato pronostico..."

NBA

Il rapper tifoso e ambasciatore dei Raptors pensava di non rivedere più in Canada John Wall e compagni. Dopo le due sfide di Washington si è però dovuto ricredere e l'All-Star degli Wizards ci ha tenuto a sottolinearlo prima di gara-5

John Wall e Drake si ritroveranno all’Air Canada Center, con buona pace del rapper ambasciatore dei Raptors e della previsione fatta al termine di gara-2: “Veniamo a Washington a vincerne due, finirà 4-0”. Una battuta tra amici (più o meno), che il n°2 degli Wizards ha voluto tirare fuori prima di gara-5 per mettere un altro po’ di pepe alla vigilia di uno scontro che dirà molto sulle ambizioni dei canadesi: “Gli avevo detto [visto che era così sicuro di come sarebbe andata a finire, ndr] di venire a Washington per gara-3 – racconta Wall -, ma non si è fatto vedere. La sua previsione era quella che saremmo stati travolti, ma le cose sono andate in maniera diversa”. Un doppio colpo a sorpresa incassato da Toronto e che nei primi due episodi aveva goduto grazie del contributo di Drake a bordocampo; più volte impegnato a battibeccare e provocare gli avversari dalla sua postazione privilegiata in prima fila. “La mia reazione alle sue parole è stata molto pacata: abbiamo fatto semplicemente quello che dovevamo, sfruttando il fattore campo e vincendo due partite – prosegue Wall -, le mie discussioni con lui non riguardano di certo il basket. Quando ci vediamo lo facciamo solo per divertirci, ma allo stesso tempo senza perdere il focus sulle prossime sfide. Per questo mi faceva piacere ricordarglielo: i Raptors non ci butteranno fuori con uno 0-4”. A parte le provocazioni, gli Wizards sanno di aver riportato dalla loro la spinta data dai risultati che i Raptors speravano di non dover fronteggiare. Nelle due sfide di Washington, Toronto è apparsa molto più imprecisa del solito, avventata nella gestione del pallone e in parte regredita a una forma d’attacco più distante da quella fatta di assist e tiro da tre punti che i canadesi hanno messo in mostra per tutta la regular season. Wall poi è salito in cattedra, giocando due partite da All-Star e accorrendo in aiuto ai suoi nel momento più delicato della stagione. Una scossa dento e fuori dal parquet: “No, non ascolto la sua musica”, ha chiosato scherzosamente quando gli hanno chiesto se dalle sue cuffie uscissero anche canzoni di Drake. Magari, dopo avergliene suonate un altro po’, potrebbe cambiare idea anche lui.