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NBA, Toronto Raptors, 25mila dollari di multa per Masai Ujiri dopo le proteste in gara-3

NBA

Il GM dei Raptors è stato multato dopo essere entrato in campo per protestare con gli arbitri a fine primo tempo della sfida poi persa a Cleveland. L'ennesima batosta nel pessimo momento dei canadesi

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In casa Raptors in questa semifinale di conference non c’è davvero nulla che vada per il verso giusto. L’ultima mazzata è arriva direttamente dalla NBA, che ha deciso di multare il GM dei canadesi Masai Ujiri, costretto a sborsare ben 25 mila dollari dopo essere entrato in campo con fare minaccioso alla fine del primo tempo di gara-3, poi persa all’ultimo tiro da Toronto. L’obiettivo di Ujiri era quello di far presente in maniera veemente agli arbitri la sua contrarietà per alcune chiamate al limite nei primi 24 minuti della sfida. L’episodio però che ha scatenato la rabbia del GM è quello arrivato negli ultimi istanti di gara: gli arbitri infatti avevano convalidato un canestro di Serge Ibaka, prima di decidere di annullarlo dopo un consulto. Una chiamata che aveva portato a proteste veementi sia da parte di DeMar DeRozan che di coach Dwane Casey, mentre i Cavaliers sul parquet ne approfittavano segnando una tripla con Kevin Love, rendendo ancora più amara la beffa. “Nel finale di tempo gli arbitri hanno preso più di una decisione dubbia, optando sempre per premiare gli altri e mai noi”, raccontava a fine gara un amareggiato DeMar DeRozan, che al momento sembra avere ben altri problemi con cui sarà costretto a convivere. Il comunicato di Byron Spruell invece prova a rimettere in ordine la situazione, punendo Ujiri e cercando di evitare di esacerbare lo scontro tra franchigie e classe arbitrale, con i rapporti che restano ai minimi storici da un bel po’ di tempo a questa parte. Toronto dovrà pensare invece a fare i conti con l’ennesima disfatta playoff: per quella non c’è multa che ripaghi la delusione.