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NBA, Bryant critica il suo gioco, Tatum lo ringrazia: "Ho visto il video 25 volte"

NBA

Nella rubrica di approfondimento di ESPN, la leggenda dei Lakers ha raccontato come il rookie di Boston possa cambiare alcuni dettagli nelle sue ricezioni per crearsi più spazio per il tiro: "È un particolare che solo uno come lui poteva notare"

La rubrica “Detail” di Kobe Bryant, un inserto di pochi minuti nelle trasmissioni ESPN in cui la leggenda dei Lakers spiega e racconta il suo punto di vista riguardo alcune situazioni tattiche, dispensando consigli ai protagonisti di oggi, è già diventato un appuntamento di culto per gli appassionati NBA. Dopo aver parlato di LeBron James e Donovan Mitchell, nell’ultima ‘puntata’ Bryant non ha risparmiato critiche a Jayson Tatum, sottolineando come alcune sue scelte siano inevitabilmente acerbe e quanto il rookie possa in realtà sfruttare meglio le ricezioni per avere subito lo spazio necessario per prendersi il tiro. Il movimento del suo corpo alle volte non tiene conto delle posizioni che potrebbe andare a occupare se cambiasse l’angolo di ricezione, nascondendosi meglio dietro i tanti blocchi che gli portano i compagni. Accorgimenti che lo porterebbero a essere un realizzatore migliore, ad avere più situazioni in cui attaccare (arte in cui Bryant è sempre stato maestro) e a far quindi lievitare le sue medie. Il diretto interessato, commentando il video a margine della gara-3 persa dai suoi Celtics, non si è lamentato delle critiche. Al contrario ha apprezzato molto le indicazioni di quella che per lui resta una leggenda, un esempio da seguire: “È stato molto interessante dal mio punto di vista. Crescendo, Kobe è sempre stato il mio giocatore preferito. È stato un momento molto speciale per me. Avrò visto quel video già 25 volte, pieno di informazioni utili che possono aiutarmi a diventare più efficace”. Il movimento di piedi di Tatum è finito nel radar di Bryant, evidenziando come gli angoli con cui sfrutta i blocchi in alcune occasioni gli tolgano margine per prendere subito un tiro: “È qualcosa che ha notato e nel momento in cui lo spiega assume chiaramente molto senso”. Commenti che possono aiutare Tatum nel suo sviluppo, nonostante coach Stevens ci tenga ironicamente a tenerlo in guardia: “Bisogna fare molta attenzione a seguire i consigli dati da un Laker come lui”, sottolinea l’allenatore sorridendo, prima di aggiungere: “No, sto scherzando”.