A Pretoria, Team World e Team Africa si sono affrontate in una partita di esibizione in favore della Nelson Mandela Foundation. Impegnati anche Danilo Gallinari ed Ettore Messina per la squadra del resto del mondo
Ormai è diventato un appuntamento abituale, ma l’evento mantiene sempre il suo fascino: la NBA è tornata in Sudafrica per la terza NBA Africa Game, che si è svolta alla Sun Arena di Pretoria. La partita, trasmessa in diretta anche da Sky Sport NBA, ha visto affrontarsi Team Africa contro Team World, con i giocatori di origine africana della NBA di fronte a una lunga serie di giocatori della NBA tra i quali spiccano gli azzurri Danilo Gallinari e coach Ettore Messina, impegnati entrambi per la squadra del resto del mondo. La partita fa seguito alla 16^ edizione di Basketball Without Borders Africa, un’occasione per tutti i giovani talenti del continente europeo di fare una vera esperienza NBA, e la gara onorerà il centenario della nascita di Nelson Mandela, alla cui fondazione verranno devoluti i ricavi dell’evento.
Per Team Africa saranno questi i giocatori a scendere in campo (tra parentesi il paese d’origine): Luol Deng (Los Angeles Lakers; Sud Sudan), Ian Mahinmi (Washington Wizards; genitori del Benin), Al-Farouq Aminu (Portland Trail Blazers; genitori dalla Nigeria), Bismack Biyombo (Charlotte Hornets; Repubblica Democratica del Congo, co-capitano), Cheick Diallo (New Orleans Pelicans; Mali), Joel Embiid (Philadelphia 76ers; Camerun, co-capitano), Evan Fournier (Orlando Magic; France; genitori dall’Algeria), Serge Ibaka (Toronto Raptors; Repubblica Democratica del Congo), Timothe Luwawu-Cabarrot (Oklahoma City Thunder; genitori dalla Repubblica Democratica del Congo) e Pascal Siakam (Raptors; Camerun). La squadra sarà allenata dall’assistente dei Miami Heat Juwan Howard.
Questa invece la squadra di Team World: John Collins (Atlanta Hawks), JaVale McGee (Lakers), Dennis Smith Jr. (Dallas Mavericks), Marvin Williams (Hornets), Harrison Barnes (Mavericks), Danilo Gallinari (LA Clippers), Rudy Gay (San Antonio Spurs; co-capitano), Khris Middleton (Milwaukee Bucks; co-capitano) e Hassan Whiteside (Heat). In panchina, come detto, Ettore Messina dai San Antonio Spurs.
Alla partita saranno presenti anche gli assistenti allenatori Bill Bayno (Indiana Pacers), Harold Ellis (New York Knicks), Adrian Griffin (Raptors), Mark Hughes (Clippers), B.J. Johnson (Houston Rockets), Patrick Mutombo (Raptors; Repubblica Democratica del Congo) e David Vanterpool (Trail Blazers). Oltre a loro, ci sarà ovviamente il padrone di casa Masai Ujiri (Presidente dei Toronto Raptors; Nigeria), il General Manager dei Lakers Rob Pelinka, la direttrice del Player Development degli Orlando Magic Becky Bonner, lo scout dei Magic Prosper Karangwa (Rwanda), i trainer Will Sevening (Spurs) e Stanford Williams (Phoenix Suns), e gli arbitri NBA Tony Brothers e Derrick Stafford.
Oltre a questi, non mancheranno Michele Roberts, Executive Director della NBPA, e il Commissioner NBA Adam Silver insieme a leggende del calibro di Kareem Abdul-Jabbar, Dikembe Mutombo. Con loro anche Patrick Hunt (Presidente dell’associazione allenatori; Australia), Jerryd Bayless (76ers), Garrett Temple (Memphis Grizzlies), e le ex giocatrici WNBA Swin Cash, Astou N’Diaye (Senegal), Allison Feaster, Clarisse Machanguana (Mozambico)e Ruth Riley.
