NBA, i Jazz festeggiano 40 anni nello Utah: tornano le maglie super classiche

Che il jazz, con lo stato dello Utah, c’entri poco o nulla, è risaputo. Così com’è risaputa la spiegazione dietro l’origine del nickname della squadra, precedentemente nel New Orleans, lei sì considerata la città simbolo della musica jazz in tutti gli Stati Uniti. In Lousiana i Jazz hanno disputato le loro prime cinque stagioni nella lega, debuttando nel 1974 e restando al sud fino al 1979. Dalla stagione 1979-80 ecco il trasferimento nello Utah (mantenendo però il caratteristico nickname), il che significa che la stagione che Donovan Mitchell e compagni inizieranno tra meno di un mese è la 40^ disputata a Salt Lake City. Per questo gli Utah Jazz hanno deciso di celebrare il prestigioso anniversario rispolverando le storiche divise di metà anni ’80-primi anni ’90, in una versione prodotta da Nike come Classic Edition. Maglia viola, logo originale oro e bianco sul petto, la famosa nota musicale travestita da “J” sulla gamba sinistra dei pantaloncini. “Queste divise classiche sono una connessione diretta con il nostro ricco e prestigioso passato nello Utah”, fanno sapere dal dipartimento marketing della franchigia, un passato che nei quattro decenni a Salt Lake City ha visto i Jazz centrare per ben 15 volte il traguardo delle 50 (o più) vittorie, 20 partecipazioni consecutive ai playoff (striscia iniziata nel 1984) e due apparizioni alle finali NBA, nel 1997 e nel 1998 (entrambe perse contro Michael Jordan e i suoi Bulls). Alcuni dei nomi che hanno indossato quella maglia sono oggi in primo piano nel libro dei record NBA, da John Stockton (n°1 all-time per assist e recuperi nella storia della lega) al suo partner-in-crime Karl Malone (due volte MVP NBA, n°1 per liberi realizzati ma soprattutto dietro soltanto a Kareem Abdul-Jabbar tra i marcatori): dal 7 novembre – data del debutto delle maglie classiche, nella gara casalinga contro Dallas – toccherà ora a Ricky Rubio, Donovan Mitchell, Rudy Gobert e compagni indossare con orgoglio le maglie rese celebri in passato da autentiche leggende del gioco.