NBA, che gaffe di Vlade Divac: rivelato per sbaglio l'ordine del Draft e il record della squadra?

A una prima occhiata può sembrare una foto come tante altre: un giocatore sconosciuto o quasi viene immortalato mentre firma il suo primo contratto con una franchigia nell’ufficio del General Manager. È il caso della foto condivisa su Twitter da Joe Pasternack, allenatore di UC Santa Barbara mentre testimoniava la firma del suo ex giocatore Gabe Vincent con i Sacramento Kings di Vlade Divac. Solo che gli occhi più attenti hanno immediatamente notato diverse scritte molto interessanti alle spalle del dirigente principale della franchigia californiana, tra cui sei cognomi particolarmente riconoscibili. Sono quelli di Deandre Ayton, Marvin Bagley, Luka Doncic, Michael Porter Jr. e, dopo una riga di separazione, Mo Bamba e un Bridges (non è dato sapere se Mikal o Miles). A vederli così ordinati, sembra esattamente l’ordine di preferenza della franchigia per il Draft dello scorso giugno, sia per la presenza di Bagley al secondo posto (come è stato poi effettivamente selezionato) che per il quarto posto di Porter, del quale si sapeva dell’innamoramento dei Kings. Meglio che la foto sia uscita adesso piuttosto che tre mesi fa – al contrario di quanto accaduto non molto tempo fa agli Orlando Magic di Rob Hennigan… – anche se viene spontaneo chiedersi: possibile che in tutto questo tempo la lavagna non sia mai stata pulita?

Le altre scritte misteriose sulla lavagna di "The Vladfather"

L’ordine di lista del Draft non è l’unica scritta interessante presente alle spalle di Divac, dove spicca anche un fotomontaggio del GM in tema Il Padrino con la scritta "The Vladfather". Tre, in particolare, hanno scatenato la fantasia e la supposizione degli appassionati: la prima è un record, 29-53 (29 vittorie e 53 sconfitte), che sembra quasi una previsione per la prossima stagione della squadra. Non un granché ottimistica, a dir la verità: i Kings hanno chiuso la scorsa annata con 27 vittorie, al dodicesimo posto di una Western Conference che nel frattempo si è rinforzata parecchio. La seconda scritta sono dei numeri seguiti da una "k", quindi probabilmente un quantitativo di dollari (rispettivamente 125, 80 e 45): qui, però, è più difficile capire a cosa si riferiscano. L’ultima, quella nascosta dietro la testa del GM, è forse la più interessante di tutte: sono segnati due anni (2019 e 2024) e due numeri (1-12) che probabilmente si riferiscono a una protezione al Draft. E se fossero le scelte da ricevere nel caso in cui i Kings venissero inclusi in un eventuale scambio a tre per Jimmy Butler? In ogni caso, forse la prossima volta è meglio dare un’occhiata alle foto che vengono scattate nell’ufficio di un General Manager…