
Sono un oggetto-culto per tutti gli appassionati NBA: ogni anno, prima del via del campionato, ogni squadra pubblica la propria media guide, con tutte le informazioni storiche e di attualità. E chi finisce in copertina, per essere il "volto" della squadra, è spesso indicativo. Vediamo tutte le 30 cover di quest'anno

Sono un oggetto-culto per tutti gli appassionati NBA: ogni anno, prima del via del campionato, ogni squadra pubblica la propria media guide, con tutte le informazioni storiche e di attualità. E chi finisce in copertina, per essere il "volto" della squadra, è spesso indicativo. Vediamo tutte le 30 cover di quest'anno

BOSTON CELTICS | Kyrie Irving davanti al gruppo, ma c'è tutto il quintetto di coach Stevens sulla prima della media guide di Boston

BROOKLYN NETS | "We go hard", "noi ci diamo dentro", "noi ci impegniamo": è quello che vuole il pubblico di Brooklyn: i risultati verranno...

NEW YORK KNICKS | Un huddle a voler simboleggiare l'unità di squadra ma forse anche la mancanza di una superstar assoluta: perché non Kristaps Porzingis?

PHILADELPHIA 76ERS | Minimalista, forse all'eccesso: il logo della squadre e nessun giocatore, né Embiid né Simmons. Una scelta poco condivisibile

TORONTO RAPTORS | La continuità in primo piano (Kyle Lowry), la novità sullo sfondo (Kawhi Leonard): i Raptors si presentano così

CHICAGO BULLS | I Bulls non hanno forse un vero e proprio giocatore franchigia, per cui ripiegano sul motto di squadra: "Corri con noi"

CLEVELAND CAVALIERS | Senza più LeBron James in città (e a roster) a Cleveland la squadra viene prima di tutto. Lo si vede anche dalla scelta della cover

DETROIT PISTONS | "It starts here", "inizia tutto da qui" e qui è il nuovo palazzetto dei Pistons (la Little Caesars Arena, inaugurata l'anno scorso), che deve diventare il nuovo fortino inespugnabile di Blake Griffin e compagni

INDIANA PACERS | Victor Oladipo è l'unico All-Star del roster, ma la forza della squadra vuole essere il gruppo: si spiegano così 10 giocatori in copertina

MILWAUKEE BUCKS | Non può che essere "The Greek Freak", Giannis Antetokounmpo, il volto dei giovani e ambiziosi Bucks: il n°34 si candida a prendersi una Eastern Conference senza più "King" James

ATLANTA HAWKS | Come per Philadelphia, anche gli Hawks vanno per la scelta più minimalista possibile. Come scusante, nel loro caso, l'assenza di una superstar da copertina...

CHARLOTTE HORNETS | La superstar a Charlotte invece ce l'hanno (almeno per un anno ancora): ed è proprio Kemba Walker ha guadagnarsi la prima della media guide degli Hornets

MIAMI HEAT | Una cover nel segno della storia e della tradizione: entrambi hanno accarezzato l'idea del ritiro in estate, ma con il ritorno di Udonis Haslem e Dwyane Wade la scelta di metterli in copertina è quasi scontata

ORLANDO MAGIC | Visto l'anniversario della franchigia - che ha debuttato 30 anni fa nella lega - in cover ci finisco Shaq&Penny e anche Tracy McGrady. Forse per chiudere un occhio su un presente sicuramente meno attraente

WASHINGTON WIZARDS | I due All-Star, da anni ormai la coppia simbolo della squadra della capitale: sono Bradley Beal e John Wall

DALLAS MAVERICKS | Forse Dirk Nowitkzi non parterà in quintetto, ma Dallas mette in copertina in cinque giocatori simboli di una squadra che ha ambizioni di tornare importante

HOUSTON ROCKETS | I texani hanno a roster l'MVP in carica e una delle point guard più forti di sempre, Chris Paul (oltre a 'Melo Anthony). Ma la loro scelta va controcorrente: spazio allo slogan della squdra, "Run as one": l'unità e lo stile di gioco che li caratterizza

MEMPHIS GRIZZLIES | Anche per la squadra del Tennessee come per Washington, la scelta è facile: la coppia Gasol-Conley si prende i riflettori, dando il bentornato al playmaker mancato così tanto lo scorso anno

NEW ORLEANS PELICANS | Nonostante la presenza in squadra di un potenziale MVP come Anthony Davis, i Pelicans vanno con l'incomprensibile scelta di mettere in copertina (sullo sfondo, quasi in controluce) il logo di squadra. Mah...

SAN ANTONIO SPURS | Spunta lo sperone dall'angolo in alto a destra e per il resto a domincare sono i colori nero-argento della squadra: niente riflettori per DeMar DeRozan. Siamo pur sempre agli Spurs...

DENVER NUGGETS | Coach Michael Malone "ci mette la faccia" (in prima fila), la gioventù dei Nuggets (più Paul Millsap) a fargli compagnia

MINNESOTA TIMBERWOLVES | Il logo della squadra e poi una soluzione grafica "azzardata", che dimentica completamente i protagonisti in campo. Forse si poteva puntare di più su Karl-Anthony Towns

PORTLAND TRAIL BLAZERS | I cinque giocatori del quintetto di Terry Stotts figurano tutti sulla cover dei Blazers: a dominare tutti Damian Lillard, il giocatore più riconoscibile

OKLAHOMA CITY THUNDER | Cosa deve fare Russell Westbrook per guadagnarsi la copertina della media guide dei Thunder? Invece no: semplice logo su sfondo bianco

UTAH JAZZ | Scelta molto simile anche per gli Utah Jazz: né Rudy Gobert (miglior difensore della lega) né Donovan Mitchell (uno dei giovani più promettenti). Perché?

GOLDEN STATE WARRIORS | Qui forse vale il contrario rispetto a molte franchigie: troppe superstar in squadra per sceglierne una sola. E allora il Larry O'Brien Trophy si prende i riflettori, insieme a una scritta che ricorda come gli ultimi due titoli siano di proprietà degli Warriors

L.A. CLIPPERS | Curiosa (e bella) la scelta effettuata dai Clippers: quella di mettere la lente di ingrandimento su un dettaglio della maglia di gioco

LOS ANGELES LAKERS | Hanno accolto in città LeBron James, ma il messaggio che i Lakers vogliono mandare con la copertina della loro media guida è duplice: il gruppo (senza volti, senza nomi) conta di più; la tradizione del brand (Lakers) è più importante di qualsiasi singolo campione

PHOENIX SUNS | Hanno in squadra Devin Booker e accolgono la primissima scelta assoluta, Deandre Ayton: per i "soli" dell'Arizona "è tempo di sorgere"

SACRAMENTO KINGS | La squadra californiana punta sulla sua gioventù in campo e anche sulla copertina della propria media guide. In attesa di poter chiamare campione qualcuno di queste giovani promesse