Please select your default edition
Your default site has been set

NBA, Houston torna all'attacco di Jimmy Butler: offerte fino a 4 prime scelte future

NBA

Forse spaventato dal pessimo avvio di stagione, con una sola vittoria su quattro gare, il gm dei Rockets Daryl Morey torna aggressivamente alla carica per arrivare a Jimmy Butler. Ma Minnesota potrebbe volere Eric Gordon in cambio

ESPLODE IL CASO JIMMY BUTLER: TORNA IN PALESTRA E NE HA PER TUTTI

JIMMY BUTLER ACCETTA IL RUOLO DEL CATTIVO: "LA GENTE AMA ODIARMI"

Daryl Morey non dorme mai. Il general manager degli Houston Rockets si è guadagnato una solida reputazione per un approccio sempre aggressivo, a volte spregiudicato sul mercato (basti pensare alla scelta di aggiungere Chris Paul a una squadra con James Harden). Ecco perché la notizia che rimbalza da uno degli insider più accreditati del mondo NBA, il solito Adrian Wojnaroski, è da prendere in seria considerazione: dopo l’impasse nelle trattative tra Minnesota e Miami, a inserirsi prepotentemente nella trattativa per Jimmy Butler ci sono proprio i Rockets. Con un’offerta davvero estrema, che manderebbe a Minneapolis la bellezza di 4 prime scelte future con cui i Timberwolves potrebbero costruirsi il proprio futuro. Quattro è il limite massimo di scelte che il regolamento NBA concede di inserire in uno scambio e siccome un altro cavillo del regolamento impone che ogni squadra debba essere titolare della propria prima scelta al Draft almeno un anno su due, l’orizzonte temporale dell’eventuale trade si allunga fino al 2025, con i Rockets disposti – un anno sì, un anno no, a partire dal 2019 – a spedire nel Minnesota la loro prima scelta. Ovviamente poi le due squadre devono far coincidere anche i termini economici dell’accordo, e con un Butler titolare di un ultimo anno di contratto a oltre 20 milioni di dollari, Houston potrebbe offrire come congrua contropartita i contratti di Brandon Knight e di Nene (o, in alternativa, Marquese Chriss). Per via della recente acquisizione di Knight, arrivato in Texas da Phoenix solo recentemente, i Rockets non possono inserirlo in nessuna eventuale trade prima di Halloween, ma con il classico appuntamento “dolcetto-scherzetto” ormai imminente, con l’inizio di novembre lo scambio potrebbe anche essere eseguito. Non è la prima volta che Morey e Houston si fanno vivi dalle parti di Minneapolis, per sondare la disponibilità dei Timberwolves a una possibile trade. A ottobre però la richiesta di Scott Layden e Tom Thibodeau prevedeva nel pacchetto di scambio Eric Gordon e P.J. Tucker, e al nome di quest’ultimo le trattative si erano subito arenate.

Houston è disposta a sacrificare Eric Gordon?

Oggi il nome di Eric Gordon torna ancora di attualità, perché Minnesota potrebbe proprio richiedere il sesto uomo di Mike D’Antoni come prerequisito per sedersi di nuovo al tavolo delle trattative, ma questa volta da Houston potrebbe arrivare una luce verde all’accordo, magari con un esborso meno pesante di prime scelte future. Nelle quattro gare fin qui disputate in maglia T’Wolves da Jimmy Butler, l’All-Star ex Bulls è vicino ai 25 punti a sera, con più di 5 rimbalzi e quasi 4 recuperi a sera, ed è proprio il suo contributo difensivo – più ancora che quello offensivo – a ingolosire Morey. Houston infatti in estate ha perso sia Trevor Ariza che Luc Mbah a Moute, i due migliori difensori della scorsa stagione, inserendo invece un ulteriore attaccante come Carmelo Anthony a roster. L’arrivo dell’ex Nuggets, Knicks e Thunder non sembra ancora essere stato digerito tatticamente dai Rockets, che nonostante i favori dei pronostici prestagionali, hanno finora vinto solo una delle quattro partite disputate. Un rendimento senz’altro insufficiente che deve avere spinto l’irrequieto Morey a pensare a un’immediata e radicale mossa per invertire subito il senso di rotta di questa stagione: un quintetto con Chris Paul, James Harden (fuori per le prossime due partite per l'infortunio alla gamba sinistra) e Jimmy Butler – più ‘Melo Anthony dalla panchina – potrebbe davvero far paura. Anche ai Golden State Warriors.