Fine del (breve) esperimento come chioccia di Deandre Ayton: il veterano dei Suns raggiungerà LeBron James a Los Angeles per portare esperienza, centimetri e difesa a centro area, alle spalle di JaVale McGee
I RISULTATI DELLA NOTTE: I LAKERS SPEZZANO LA MALEDIZIONE PORTLAND
Tyson Chandler chioccia perfetta per la primissima scelta assoluta, Deandre Ayton. Il piano sembrava perfetto, ma è durato neppure un mese. Dopo aver giocato in tutte le prime sette gare stagionali, il veterano dei Phoenix Suns non ha messo piede in campo nell’ultima gara contro Toronto. Il motivo? Presto detto: il centro al 18° anno nella NBA è in procinto di lasciare l’Arizona (buyout dell’ultimo anno del suo contratto, da 13.6 milioni di dollari) per raggiungere i Los Angeles Lakers. “Il talento presente in questa squadra, ruolo per ruolo, è incredibile: voglio creare un ambiente competitivo che si traduca in vittorie”, erano state le parole di Chandler a inizio stagione, ma evidentemente sono bastate sette sconfitte nelle prime otto gare stagionali per far cambiare idea al veterano dei Suns, che avrebbe deciso di disputare gli ultimi scampoli della sua carriera in un contesto molto più competitivo. A 36 anni, infatti, l’idea di fare da chioccia a un gruppo di giovani, senza grandi aspettative immediate, ha perso in fretta di appeal, soprattutto davanti alla possibilità di giocare il resto del campionato al fianco di LeBron James. “Un’ottima notizia poter aggiungere un veterano al nostro roster – le parole del n°23 gialloviola – un giocatore che gioca duro, con grande intelligenza. È stato un campione NBA e va ad aggiungersi agli altri campioni NBA già presenti nel nostro roster [Rondo e McGee oltre a James, stesso, ndr], dandoci anche una dimensione interna che spesso ci è mancata in questo inizio di stagione”. Chandler infatti andrà a ricoprire il ruolo di centro di riserva alle spalle di JaVale McGee, visto che Johnathan Williams – che finora ha ricoperto questo ruolo per coach Luke Walton – è in un two-way contract con la G League che gli permette solo 45 giorni sui parquet NBA. Al minimo contrattuale per un veterano del suo corso, il contratto di 2.1 milioni di dollari che vedrà Chandler legarsi ai Lakers impatterà per solo 1.3 sul salary cap della squadra gialloviola, alla disperata ricerca di centimetri e stazza sotto canestro (L.A. è attualmente sest’ultima per percentuale di rimbalzi difensivi). Per l’ex seconda scelta assoluta al Draft del 2001 – reduce da una stagione da 6.5 punti e oltre 9 rimbalzi in 46 partenze in quintetto per i Suns – si tratta di una sorta di ritorno a casa, essendo nato e cresciuto (anche cestisticamente, alla Dominguez HS di Compton) nella metropoli californiana.
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