Uno splendido Marc Gasol da 26 punti e 13 rimbalzi spinge i Memphis Grizzlies al successo sul campo dei Minnesota Timberwolves, che vedono interrompersi la striscia di tre vittorie consecutive dopo lo scambio di Jimmy Butler. I Grizzlies salgono a un record di 10-5, raggiungendo il gruppetto formato da Thunder, Clippers e Blazers alle spalle degli Warriors
Primo quarto
Jeff Teague comincia subito in maniera aggressiva andando a segno con un floater in avvicinamento, ma è subito Jaren Jackson Jr. a rispondere contro Towns. Il piano partita dei Grizzlies è quello di andare spesso e volentieri in post dai due lunghi, mentre l'attacco di Minnesota continua ad accumulare palle perse sin dall'inizio. Coach Thibodeau ricorre presto alla sua panchina inserendo Rose, Saric e Jones, con anche Bickerstaff che risponde con Green e Mack pescando tra le riserve. Il ritmo si alza un po', ma non si può dire altrettanto della precisione delle due squadre, che continuano a non trovare soluzioni offensive affidabili. Towns riesce finalmente a sbloccarsi con una bella penetrazione dopo essere stato fermato a più riprese da Marc Gasol, seguito da Wiggins con uno svitamento sulla linea di fondo dopo un inizio difficile. Il primo quarto si chiude comunque con i padroni di casa in vantaggio sul 20-17 nonostante le 8 palle perse, compensate dalle 6 degli ospiti.
Secondo quarto
Dario Saric si iscrive alla partita andando a segno dalla lunga distanza, ma è l'ex Olimpia Milano MarShon Brooks a tenere le due squadre a contatto. Derrick Rose è il più attivo dalla panchina per Minnesota attaccando l'area e portandosi a quota 6, ma il conto delle palle perse supera in fretta la doppia cifra per i padroni di casa. Towns comincia a prendere possesso della partita facendosi sentire in area, mentre Covington (8 punti) va a schiacciare su un bell'assist di Rose. Memphis però si tiene sempre a contatto e mette la testa avanti non appena Gasol si iscrive finalmente alla partita, con i padroni di casa che riescono a rimanere vicini solo grazie a Wiggins. Non abbastanza però per chiudere il primo tempo in vantaggio: all'intervallo è Memphis a essere avanti sul 47 a 43 con 10 punti e 5 assist di un solido Mike Conley.
Terzo quarto
Le squadre rientrano in campo con tutt'altro atteggiamento nel secondo tempo, alzando il livello di aggressività e la precisione nelle giocate. A farlo meglio è però Memphis, che prova ad allungare andando subito a schiacciare con Gasol, mentre i T'Wolves fanno un buon lavoro nel tenersi vicini con Towns e Wiggins. Un gioco da tre punti di Temple e una tripla di Gasol permettono ai Grizzlies di toccare il massimo vantaggio sul +12, anche perché in difesa l'impatto di Jaren Jackson si fa sentire (3 stoppate). Nonostante un timeout in emergenza di Thibodeau non cambia la storia, con Mack che va a segno dall'arco e poi in avvicinamento per il nuovo +16 dei suoi che costringe la panchina di Minnesota a fermare di nuovo la gara. Rose ci mette una pezza da tre punti, ma al termine della terza frazione il vantaggio dei Grizzlies rimane di 13 lunghezze.
Quarto quarto
La difesa di Memphis continua a strangolare l'attacco di Minnesota, che fa fatica a trovare ritmo e soluzioni percorribili per metterli in difficoltà. Ci riesce brevemente andando in contropiede, trovando Saric dall'arco per la tripla che riporta la distanza tra le due squadre sotto la doppia cifra. A rimettere a posto le cose ci pensa di nuovo un eccellente Gasol, chirurgico dalla lunga distanza con due triple consecutive per punire le distrazioni della difesa avversaria. Saric prova a riaprirla andando di nuovo a segno dall'arco, ma Gasol è in una serata magica tanto in attacco quanto in difesa, mostrando tutta la sua classe con la sua quarta tripla di serata e con uno sfondamento subito da un Towns inerme davanti a lui. Tanto basta per avere ragione dei T'Wolves, che non riescono mai a riportarsi sotto la doppia cifra di svantaggio: vincono i Grizzlies con 26 punti e 13 rimbalzi di Marc Gasol e 18 di Conley, unendosi al gruppo delle squadre con un record di 10-5 insieme a OKC, Clippers e Blazers alle spalle di Golden State. In casa T'Wolves ci sono cinque giocatori in doppia cifra guidati dai 18 di Rose, mentre Towns chiude con 15+20 (ma con soli 10 tiri dal campo) e Wiggins chiude una serata difficile con 14 punti e 6/18 al tiro.