Il classico appuntamento domenicale in prima serata vede i Pistons ospitare i Pelicans in un bellissimo scontro sotto canestro tra la coppia Griffin-Drummond e Anthony Davis. Due squadre in cerca di riscatto, New Orleans troppo altalenante, Detroit reduce da 3 ko in fila.
IN DIRETTA SU SKY SPORT NBA (CANALE 206) DALLE 21.30
Nella prima serata italiana, alle 21.30 in diretta su Sky Sport NBA con il commento live in italiano di Paola Ellisse e Davide Pessina, a battagliare sotto canestro ci saranno due squadre che fanno della forza dei lunghi una delle loro armi principali. I Detroit Pistons di Blake Griffin e Andre Drummond – raro esempio di squadra che continua a schierare due lunghi in quintetto, nonostante l’ex Clippers abbia ormai inserito nel suo bagaglio tecnico il tiro dall’arco – ospitano i New Orleans Pelicans di Anthony Davis e (in quest’ultima settimana in particolare) di Julius Randle. L’ex giocatore dei Lakers ha sorpreso tutti nelle ultime sfide, giocando delle partite dall’enorme impatto in attacco, raccogliendo decine di rimbalzi e non facendo sentire troppo l’assenza di Nikola Mirotic. Strepitose le ultime sue tre uscite: 26 punti con 13 rimbalzi contro Memphis, 27+18 nella vittoria su Dallas e il suo massimo in carriera (37 punti) fatto registrare nella gara contro i Clippers. Senza lo spagnolo la rotazione di coach Gentry è ridotta al minimo, ma attorno al n°23 dei Pelicans in molti stanno provando a ritagliarsi il ruolo di supporting cast affidabile. Una certezza è invece Jrue Holiday, ormai ritenuto da molti uno dei giocatori più sottovalutati dell’intera lega, anche se la continuità di risultati rimane uno dei problemi della squadra della Lousiana, che nelle ultime sei uscite ha alternanto vittorie e sconfitte dopo aver vissuto due strisce opposte, una di quattro ko consecutivi preceduta da una di 3 successi in fila. Esattmante quanto successo in quel di Detroit: i Pistons infatti arrivano alla sfida contro i Pelicans avendo perso le ultime tre gare disputate. Prima di questo momento no, però, la squadra di coach Casey aveva infilato cinque successi in fila (7 nelle ultime 8 gare disputate. La squadra del Michigan, grazie alla spinta garantita da coach Casey, è salita fino al quarto posto della Eastern Conference prima di tornare al sesto a seguito delle vittorie di Celtics e Pacers: vincere dunque diventa un obbligo, almeno per continuare a sognare un posto al sole nella Eastern Conference.