Questa sera in diretta su Sky Sport NBA dalle 21.30 la sfida dello Staples Center tra la squadra del n°8 azzurro contro l'ex All-Star prima scelta assoluta al Draft 2009 - per anni il simbolo della rinascita dei Clippers e per la prima volta chiamato a vestire i panni del rivale a Los Angeles
La gara di mezzogiorno allo Staples Center propone un gradito ritorno in prima serata: Danilo Gallinari e i suoi Clippers sono chiamati a sfidare i Detroit Pistons, in diretta dalle 21.30 su Sky Sport NBA. Una partita da vincere a tutti i costi per i padroni di casa, un incrocio molto particolare soprattutto per Blake Griffin – per anni uno dei pilastri della squadra di Doc Rivers, scambiato lo scorso gennaio con la squadra del Michigan. La prima gara da ex in quella che per anni è stata la sua città, dopo che la passata regular season si era ritrovato ad affrontare i Clippers a dieci giorni di distanza dal suo trasferimento. Una situazione emotiva molto particolare, in una sfida chiusa in quell'occasione con 19 punti con 19 tiri, otto rimbalzi, sei assist e soprattutto una sconfitta dolorosa, mentre dall’altra parte Tobias Harris (altro grande protagonista dello scambio) aveva chiuso con 12 punti in 14 gare. Quel giorno Gallinari giocò una delle 21 partite della sua travagliata stagione (16 punti e una continua ricerca della continuità perduta), un periodo fortunatamente lasciato definitivamente alle spalle da questa versione convincente del n°8 azzurro, sempre più decisivo per le sorti dei Clippers. I 19.5 punti di media pareggiano il massimo mai tenuto in carriera da Gallinari nel corso di un’intera stagione, tirando con oltre il 44% dall’arco su più di cinque tentativi a partita. Tutto condito con il solito 91% a cronometro fermo e un’efficacia che lo ha reso il volto di un gruppo che vuole tenersi stretto il quinto posto nella cortissima classifica a Ovest. Le due squadre non si sono ancora affrontate in stagione, ma i Pistons si sono appena lasciati alle spalle le sfide (perse) contro Lakers e Kings, in un giro di trasferte californiane che sta mettendo a dura prova i ragazzi di coach Dwane Casey. “Non è di certo la prima volta che affronto i giallo-viola come avversario, essere seduto in questo spogliatoio a ricoprire il ruolo di avversario non mi fa un grande effetto”, aveva sottolineato Griffin, a margine della gara contro i Lakers - chiusa per la prima volta in carriera in NBA senza raccogliere neanche un rimbalzo (in 37 minuti). Contro Sacramento invece è rimasto a riposo, quasi a preservare le energie (emotive e non) per una partita dal sapore molto particolare per lui. Una sensazione nuova, in una sfida tutta da godere in diretta in esclusiva sui canali Sky Sport.
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