Secondo quanto scritto da ESPN, la franchigia texana avrebbe deciso di cedere la point guard al secondo anno. Alla base della scelta la bocciatura di coach Rick Carlisle e l'incompatibilità tecnica con Luka Doncic, ormai unico punto di riferimento della franchigia. Le più interessate sono Phoenix e Orlando
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Mancano poco più di tre settimane alla deadline del mercato NBA, ma qualcosa ha già cominciato a muoversi. Da qui al prossimo 7 di febbraio uno dei nomi più caldi sarà quello di Dennis Smith Jr., messo ormai ufficialmente sul mercato dai Dallas Mavericks. Secondo quanto rivelato da ESPN, i texani starebbero intensificando le trattative per cedere la loro point guard al secondo anno, con almeno due squadre – Phoenix e Orlando – interessate a prenderlo. A queste potrebbero aggiungersi anche altre candidate (Detroit? New York? Minnesota?) specialmente tra quelle che sono fuori dai playoff o vogliono rientrarci. Ma i Mavericks, secondo quanto scritto, vorrebbero inserire nella trattativa anche il contratto di Wes Matthews, in scadenza a fine anno per 18.6 milioni di dollari in modo da ricevere uno o più giocatori di impatto (i contratti di Matthews e Smith ammontano a 22.4 milioni). Alla base della decisione di cedere Smith ci sarebbero due prese di coscienza: la prima è che Rick Carlisle ha ormai rinunciato a trovare un terreno comune con la sua point guard, frustrato dalle scarse capacità decisionali del giovane sophomore; la seconda è che la convivenza tecnica con Luka Doncic non ha dato i risultati sperati. Per quanto i due si stiano trovando bene fuori dal campo (vivono anche nello stesso complesso residenziale a Dallas), nei 687 minuti disputati insieme in questa stagione hanno avuto un rendimento offensivo di 100.9 punti su 100 possessi, l’equivalente del peggior attacco della NBA, quello dei Chicago Bulls. I numeri cambiano decisamente quando Doncic scende in campo con Jalen Brunson (106.9 in 328 minuti) o J.J. Barea (112.6 in 232 minuti, anche se il portoricano ha già chiuso la sua stagione), il che ha portato i Mavs a mettere Smith sul mercato. Nelle ultime tre partite la point guard da NC State è rimasta fuori per un misterioso “dolore alla schiena”, motivazione che appare tanto come una scusa in attesa che si trovi la quadra giusta per una trade. Una cosa però è certa: chiunque arriverà dallo scambio, dovrà essere in grado di integrarsi con Luka Doncic, la vera e ormai unica stella riconosciuta nel roster dei Mavericks.