Dopo mesi di riabilitazione, Isaiah Thomas sembra finalmente pronto al debutto con i Denver Nuggets: nel mirino le due gare dell'11 e del 13 febbraio in casa contro Miami e Sacramento. Un rientro che può dare un ulteriore mano ai Nuggets alla ricerca di un posto ai playoff
Dopo il debutto di DeMarcus Cousins, manca solamente l’atteso esordio di un “grande nome” che ha cominciato questa stagione in infermeria: Isaiah Thomas. La guardia che a luglio ha firmato con i Denver Nuggets dovrebbe tornare in campo prima della pausa per l’All-Star Game, mettendo nel mirino le due partite casalinghe contro Miami e Sacramento dei prossimi 11 e 13 febbraio per i lsuo debutto con la nuova maglia. Se anche così non dovesse essere, è pressoché certo che – a meno di ricadute all’anca che lo sta tormentando ormai da un anno e mezzo – Thomas torni in campo il 22 febbraio a Dallas, alla prima partita dopo la pausa per il weekend delle stelle. Al momento l’ultimo ostacolo al suo completo recupero è disputare qualche partitella cinque-contro-cinque in allenamento, ma il due volte All-Star dovrebbe prenderne parte presto, almeno secondo quanto riferito da ESPN. Il suo ritorno darà un ulteriore mano ai Nuggets, che nella seconda metà di stagione dovranno tenere duro e confermarsi come la seconda forza nella Western Conference, tornando ai playoff dopo cinque stagioni di assenza. Non sarà però facile per Thomas trovare spazio in un backcourt che conta già, oltre che sui titolari Jamal Murray e Gary Harris, anche su riserve che stanno giocando bene come Monte Morris e Malik Beasley, oltre che il lungodegente Will Barton. Per una squadra che sta lottando per un obiettivo importante come Denver, è improbabile che ci sia un minutaggio altissimo per Thomas, che al di là dei problemi fisici legati all’anca è da sempre un punto debole per qualsiasi difesa lo schieri sin dai tempi dei Boston Celtics, dove ha firmato le pagine più belle della sua carriera. Se si dimostrasse un giocatore affidabile in un ruolo ben definito in uscita dalla panchina, però, potrebbe ripresentarsi sul mercato dei free agent nella prossima estate, guadagnandosi un contratto per una squadra da playoff offrendo il suo contributo di attacco immediato entrando a partita in corso.