Le ultime indiscrezioni (e le confidenze di alcuni familiari) hanno indicato il derby nella notte tra il 31 gennaio e il 1 febbraio come la partita in cui il n°23 gialloviola potrebbe tornare in campo, a quasi 40 giorni di distanza dall'ultima contro Golden State
Da 24 ore a Los Angeles non si fa altro che parlare di Anthony Davis e del suo possibile passaggio ai Lakers, ma nel frattempo la notizia che fa sorridere di più lo staff tecnico è un’altra: LeBron James è ormai prossimo al ritorno sul parquet. No, nessun comunicato ufficiale e la partita contro Philadelphia potrebbe ancora guardarla soltanto da spettatore, ma stando a quanto raccolto da ESPN, alcuni dei suoi familiari e di persone vicine al n°23 gialloviola hanno detto che la “speranza” è quella di rivederlo sul parquet nel derby contro i Clippers tra tre giorni. “Dipende molto da quello che accadrà nelle prossime 48 ore”, sottolinea in maniera prudente il confidente che prova a fissare il punto d’arrivo di un’attesa diventata ormai una lunghissima assenza. Le stesse parole pronunciate da Luke Walton: “Vedremo cosa accade domani mattina, come reagisce, come sta. Abbiamo fatto delle prove in allenamento, sforzando per tre minuti lo scontro con i compagni. Tutto è andato per il meglio. La prossima volta resterà ancora più a lungo sul parquet, per capire se definitivamente si può tornare a vederlo in campo”. A guardare le immagini circolate online che lo ritraggono durante una sessione di tiro, la mano sembra essere quella dei giorni migliori, oltre alla voglia di tornare sul parquet – negli ultimi 20 anni non era mai stato così a lungo lontano dal basket giocato. Una volontà manifestata anche via Instagram, con una foto che lo ritrae in palestra, parla di lavoro quasi finito e dice: “Dannazione quanto mi manca”. Per fortuna l'attesa sta per finire: la sua e quella di milioni di appassionati.
