Guidati dai 30 punti con 13 rimbalzi di Giannis Antetokounmpo, i Milwaukee Bucks battono i Boston Celtics in un finale tiratissimo deciso da una tripla di Khris Middleton. Ai biancoverdi non bastano i 22 di Kyrie Irving, che ha sbagliato il tiro della possibile vittoria
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Se questo è l’antipasto dei playoff nella Eastern Conference, è meglio prepararsi a mesi infuocati tra aprile e maggio. La sfida tra Milwaukee Bucks e Boston Celtics è arrivata punto a punto fino all’ultimo minuto, quando è stata una tripla di Khris Middleton a spezzare la parità 32.5 secondi dalla fine. Kyrie Irving ha risposto subito andando a segno da breve distanza, e sul possesso successivo la difesa di Boston è riuscita a forzare una palla contesa che ha portato alla violazione di 24 secondi dei Bucks nonostante il tentativo di tap-in di Brook Lopez a 2 decimi dalla sirena. Con 3.5 secondi da poter giocare, i Celtics hanno messo la palla nelle mani di Kyrie Irving che però non è riuscito a firmare il canestro del sorpasso, dando la vittoria ai padroni di casa. Il leader, neanche a dirlo, è stato ancora una volta Giannis Antetokounmpo, che ha segnato 12 dei suoi 30 punti nel solo ultimo quarto e ha aggiunto 13 rimbalzi, 6 assist e 2 stoppate (una clamorosa in rimonta su Jayson Tatum) con 11/19 dal campo e 7/10 ai liberi, seguito da altri tre compagni in doppia cifra come Middleton a 15+13 (massimo stagionale a rimbalzo), i 15 di Malcolm Brogdon e i 10 di Brook Lopez. Da segnalare anche gli 8 punti in uscita dalla panchina di Nikola Mirotic, al suo debutto con la maglia dei Bucks, e l’impatto positivo di Ersan Ilyasova con 9 punti e +13 di plus-minus in meno di 12 minuti di gioco, chiusi con 4/4 al tiro.
Irving 22 con 27 tiri, Boston torna al quinto posto
Ai Celtics rimane il rammarico di non essere riusciti a vincere una partita in cui erano andati subito sul +11 a metà primo quarto, con cinque giocatori in doppia cifra guidati dai 22 di Irving (10 solo nell’ultimo quarto, ma anche 9/27 al tiro) e dai 21 con 17 rimbalzi di Al Horford. Con i biancoverdi privi di Gordon Hayward per una distorsione alla caviglia procuratasi in allenamento, gli altri giocatori in doppia cifra stono stati Jayson Tatum con 17+10 e Jaylen Brown con 15, a cui si è aggiunto Marcus Morris con 11. Pur in una serata da 38% al tiro, i Celtics sono riusciti ad avere il tiro della vittoria su uno dei campi più difficili della NBA, e per questo possono essere ottimisti: “Abbiamo messo la palla nelle mani di Kyrie, che è quello che volevamo. Penso che ci siamo messi in una buona posizione” ha detto Horford, mentre il diretto interessato ha avuto un approccio più filosofico: “Succede. Fa tutto parte della prima gara dopo una pausa, che serve sempre per rimettersi in ritmo”. Con la contemporanea vittoria di Philadelphia contro Miami i Celtics scivolano di nuovo al quinto posto nella Eastern Conference, mentre per i Bucks si tratta della 15esima vittoria nelle ultime 17 gare, raggiungendo quota 44 vittorie — il totale realizzato in tutta la scorsa regular season.