Il rookie dei Sacramento Kings si è procurato un infortunio al ginocchio sinistro schiantandosi su un blocco di Malcolm Brogdon nella sconfitta contro Milwaukee. Il giocatore è uscito a braccia trasportato dai compagni, ma la risonanza magnetica ha dato esiti confortanti: rimarrà fuori solo 1-2 settimane per una distorsione
L’ottimo momento dei Sacramento Kings avrebbe potuto subire una brusca frenata. E non ci riferiamo solamente alla sconfitta casalinga per mano dei Milwaukee Bucks, ma all'infortunio subito da Marvin Bagley III. Il rookie dei californiani si è infortunato al ginocchio sinistro andandosi a scontrare su un blocco cieco di Malcolm Brogdon e avendo la peggio. La prima diagnosi parlava di una distorsione, ma visto il modo in cui era stato portato negli spogliatoi a braccia dai compagni si è temuto qualcosa di più pesante per il giovane dei Kings. Per fortuna la risonanza magnetica ha dato esiti confortanti: nessun interessamento dei legamenti, rimarrà fuori solamente 1-2 settimane prima di essere rivalutato. Rimane comunque un peccato, visto che la seconda scelta assoluta dell’ultimo Draft stava attraversando un ottimo momento di forma: nel mese di febbraio prima della gara coi Bucks aveva tenuto medie da 18.4 punti e 9.7 rimbalzi guadagnandosi anche il quintetto base nella gara contro Minnesota nonostante fosse disponibile Nemanja Bjelica. Una decisione giustificata da coach Dave Joerger con una questione di accoppiamenti e che non è stata replicata nella sfida con Milwaukee, ma che comunque testimonia l’ottimo momento del giovane, per il quale era nato anche un “caso” tra la dirigenza e il capo della panchina, reo di non farlo giocare abbastanza ad inizio stagione. Nel 2019 però Bagley si era meritato spazio a suon di grandi prestazioni, prima dello stop forzato per un infortunio che sarebbe potuto essere anche peggiore di così.