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NBA, ecco "Genuino": lo speciale degli L.A. Clippers su Danilo Gallinari

NBA

La franchigia di Los Angeles ha pubblicato un video speciale che racconta la storia e la carriera di Danilo Gallinari. Un ritratto di un giocatore arrivato all’apice della sua carriera nella NBA, ma che non ha intenzione di fermarsi

GALLINARI: "SONO FORTE E LO SO, VOGLIO VINCERE"

Gli L.A. Clippers vogliono diventare una franchigia di élite nella NBA. E la costruzione di una franchigia di élite passa anche dal modo in cui una squadra riesce a raccontare i propri protagonisti, in campo e fuori. Per questo sui canali ufficiali della squadra sono stati pubblicati dei video speciali di dieci minuti che fanno scoprire, attraverso immagini e interviste, il lato nascosto dei membri della squadra. Si chiamano “LAC Featured” e ieri è stato il turno di Danilo Gallinari, che viene introdotto così: “L’Italia non ha mai prodotto un giocatore come lui. L’ala dei Clipper era destinata alla NBA sin dalla giovane età, ma nonostante il suo talento naturale, la sua voglia di competere e una rara combinazione di qualità tecniche, il percorso cestistico di Gallinari non è stato sempre facile. Ma in questa stagione, la sua 11^ nella lega, ha messo assieme tutti i pezzi e sta giocando la miglior pallacanestro della sua carriera”. Il video parte dall’infanzia nel lodigiano di Danilo (tratteggiata con delle splendide immagine animate) seguendo le orme del padre Vittorio fino ai giorni nostri, passando per l’esplosione con l’Olimpia Milano, la notte del Draft e i tanti problemi avuti con gli infortuni. Una storia che noi italiani conosciamo bene, ma che permetterà anche negli Stati Uniti di conoscere uno dei nostri due alfieri nella NBA. Attraverso le parole di papà Vittorio, dei compagni di squadra e anche da chi lo segue da tempo come il nostro Zeno Pisani, emerge il ritratto di un Gallinari umile ma comunque sicuro di quello che può fare in NBA: “L’unica cosa che rimpiango della mia carriera sono gli infortuni” dice a un certo punto. “Cosa avrei potuto fare se avessi giocato tutte le partite?”. È quello che stiamo scoprendo in questa sua seconda stagione ai Clippers, sicuramente più fortunata rispetto alla prima. E con un obiettivo, quello di playoff per la prima volta dal 2012, sempre più vicino.