La stella degli Oklahoma City Thunder confeziona una tripla doppia da 20 punti, 20 rimbalzi e 21 assist, la seconda nella storia della NBA dopo Wilt Chamberlain nel 1968. A fine gara dedica la prestazione al suo amico Nipsey Hussle, che faceva parte della gang Rollin 60’s
Oklahoma City Thunder-Los Angeles Lakers 119-103
La vera definizione di una superstar NBA è la capacità di “accendersi” a comando e di alzare il livello del proprio gioco a volontà. Russell Westbrook è una superstar perché quando è follemente motivato è in grado di realizzare prestazioni che nessun altro può avvicinare, come quella che ha confezionato questa notte contro i Los Angeles Lakers. La stella degli Oklahoma City Thunder ha chiuso la partita con 20 punti, 20 rimbalzi e 21 assist, una “doppia” tripla doppia — la 31^ di questa stagione — che non si vedeva addirittura dal 1968, quando Wilt Chamberlain chiuse una partita da 22 punti, 25 rimbalzi e 21 assist. Westbrook è rimasto in campo fino all’ultimo minuto di gioco specificatamente per raggiungere quella quota in onore del suo amico Nipsey Hussle, rapper assassinato nella notte tra domenica e lunedì provocando reazioni commosse in tutta la NBA. Ma perché proprio 20+20+20? Il motivo è da ricercare nella gang di cui faceva parte Nipsey, i Rollin 60's Neighborhood Crips, una delle più antiche di L.A. “Questa prestazione non era per me, ma per mio fratello — per Nipsey. Venti più venti più venti. Chi deve sapere, sa cosa vuol dire” ha detto in campo dopo la partita. Una partita in cui i Thunder ancora una volta hanno faticato, finendo sotto nel secondo tempo dopo essere stati avanti di 11 lunghezze e con Westbrook che ha sbagliato 12 dei primi 14 tiri, chiudendo poi con 8/23 dal campo. I soliti problemi con il tiro in sospensione che non gli hanno impedito di guidare un quintetto tutto in doppia cifra, con 22 punti per Jerami Grant e 19 per Paul George, oltre ai 15 dalla panchina di Dennis Schröder. In tutte le voci statistiche legate all’impegno, OKC ha dominato: 58-36 nei punti in area, 21-4 in quelli da seconda opportunità, 34-8 in contropiede e 50-39 a rimbalzo di cui 17-4 in attacco, vincendo la terza partita nelle ultime dieci.