
Playoff NBA, Detroit Pistons: 14 sconfitte consecutive, è record negativo nella storia
I Detroit Pistons non vincono una partita di playoff dal lontano 2008: una striscia negativa di 14 sconfitte che supera il precedente record dei New York Knicks dal 2001 al 2012. E potrebbe non essere finita qui

I Detroit Pistons non vincono una partita di playoff dal lontano 2008: una striscia negativa di 14 sconfitte che supera il precedente record dei New York Knicks dal 2001 al 2012. E potrebbe non essere finita qui

28 maggio 2008 | BOSTON-DETROIT 106-102 | Tutto è cominciato nel maggio del 2008: i Pistons, dopo aver espugnato il TD Garden in gara-2 (unici a riuscirci quell’anno) e pareggiato la serie in gara-4, cedono ai Big Three Garnett (33)-Allen (29)-Pierce (16) nonostante i 26 punti di Chauncey Billups, i 25 di Rip Hamilton e i 18 di Rasheed Wallace

18 aprile 2009 | CLEVELAND-DETROIT 102-84 | L’anno successivo i Pistons sono fortemente diversi: Billups è stato ceduto per Allen Iverson (scambio andato malissimo) e la squadra è a fine ciclo, chiudendo la regular season all’ottavo posto nonostante un record negativo (39-43, venti vittorie in meno rispetto all’anno precedente). Davanti a loro i Cavaliers di LeBron James, che passeggiano in gara-1 con 38 punti del fresco MVP

21 aprile 2009 | CLEVELAND-DETROIT 94-82 | Punteggi più bassi ma stessa storia in gara-2, con James che chiude con 29 punti, 13 rimbalzi e 6 assist, seguito dai 21 di Mo Williams e i 20 di Delonte West. Nessun Piston supera i 17 punti di Rip Hamilton

24 aprile 2009 | DETROIT-CLEVELAND 68-79 | I punteggi si abbassano ulteriormente al Palace of Auburn Hills, ma non cambia la storia: James sfiora la tripla doppia con 25 punti, 11 rimbalzi e 9 assist a cui si aggiungono i 19 dalla panchina di Joe Smith, mentre i Pistons tirano con il 38% dal campo e 4/12 dalla lunga distanza

26 aprile 2009 | DETROIT-CLEVELAND 78-99 | È sempre LeBron James a chiudere i conti: 36 punti, 13 rimbalzi e 8 assist per infliggere ai Pistons la sconfitta che segna definitivamente la fine del loro ciclo vincente (sei finali di conference consecutive). Per quei Pistons i migliori sono Antonio McDyess con 26+10 e Will Bynum con 22 dalla panchina, mentre Rasheed Wallace chiude con 0 punti

17 aprile 2016 | CLEVELAND-DETROIT 106-101 | Dopo sei anni senza Detroit ai playoff, l’avversario al primo turno è sempre lo stesso: i (secondi) Cavaliers di LeBron James. In gara-1 gli uomini di Stan Van Gundy fanno una grande figura, ma cedono davanti ai 31 punti di Kyrie Irving, i 28+13 di Kevin love e i 22 con 11 assist di James

22 aprile 2016 | DETROIT-CLEVELAND 91-101 | Stessa storia in gara-3: Detroit si batte, manda tutto il quintetto Jackson-Caldwell Pope-Harris-Morris-Drummond in doppia cifra, ma alla fine perde con i Big Three di Cleveland sempre sopra quota 20 punti

24 aprile 2016 | DETROIT-CLEVELAND 98-100 | L’ultima gara della serie è quella in cui i Pistons vanno più vicini a vincere: Reggie Jackson ha il tiro della vittoria sullo scadere, ma sbaglia da tre punti e i Pistons pur facendo una bella figura vengono eliminati per 0-4. Si pensava che sarebbero diventati una presenza fissa ai playoff per gli anni a venire, e invece…

14 aprile 2019 | MILWAUKEE-DETROIT 121-86 | Sarebbero passati altri due anni senza post-season, prima dell’ottavo posto acciuffato nelle ultime partite di regular season. In campo però non c’è storia contro i Milwaukee Bucks di Giannis Antetokounmpo, che chiude senza fatica con 24 punti e 17 rimbalzi in 23 minuti

17 aprile 2019 | MILWAUKEE-DETROIT 120-99 | Grazie a un terzo quarto da 35-17, i Milwaukee Bucks guidati da un super Antetokounmpo infliggono a Detroit la 12^ sconfitta consecutiva ai playoff

20 aprile 2019 | DETROIT-MILWAUKEE 103-119 | Il record negativo dei New York Knicks 2001-2012 viene pareggiato alla nuovissima Little Caesars Arena, dove non basta neanche il ritorno in campo da 27 punti, 7 rimbalzi e 6 assist di Blake Griffin per evitare la sconfitta numero 13

22 aprile 2019 | DETROIT-MILWAUKEE 104-127 | A spegnere ogni tentativo di resistenza è Giannis Antetokounmpo, che firma il suo massimo in carriera ai playoff da 41 punti e chiude i conti, condannando Detroit ad entrare nella storia dalla parte sbagliata
IL RIEPILOGO DELLA SERIE