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Mercato NBA: i Brooklyn Nets vogliono Kyrie Irving senza rinunciare a D'Angelo Russell

NBA

I newyorchesi, rilanciati dopo una stagione da playoff, adesso puntano a fare il definitivo salto di qualità grazie alla free agency: l'obiettivo è mettere le mani sul n°11 dei Celtics per formare con l'ex Lakers uno dei backcourt più letali della Lega

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A Brooklyn dopo il ritorno ai playoff del mese scorso vogliono continuare a sognare in grande. E per farlo, per una volta, potrebbero essere i Nets a rifilare un bel colpo ai Celtics – anni dopo la trade disastroso che per diverse stagioni ha condannato i newyorchesi a restare sul fondo della Eastern Conference. Kyrie Irving è il principale oggetto dei desideri di Brooklyn; un All-Star di primissimo livello, cresciuto nel New Jersey guardando le partite dei Nets e molto vicino negli ultimi mesi alla franchigia di New York. La notizia degli ultimi giorni è che Irving e il suo staff non hanno mai nascosto il loro interesse nei confronti dei Nets: qualora il n°11 dovesse lasciare Boston, Brooklyn resta una delle sue mete preferite, sottolineando come i progressi messi in mostra negli ultimi mesi lascino ben sperare in un futuro roseo. L’unico grosso dubbio però era legato a un’altra presenza in spogliatoio, quella di D’Angelo Russell – anche lui a caccia di un rinnovo e di un contratto pesante nelle prossime settimane. A livello di spazio salariale, per Brooklyn non sarebbe un problema mettere entrambi sotto contratto e anche la convivenza sul parquet a questo punto appare come un nodo facilmente superabile. L’idea in casa Nets infatti è chiara: Irving e Russell possono coesistere sul parquet; scenario che trova conferma anche nelle parole di Kevin Boyle – unico coach ad aver allenato entrambi – che ha più volte sottolineato come i due messi insieme non solo possano sopravvivere, ma addirittura pensare di diventare letali. Boyle è stato il coach dell’ex Cavaliers alla St. Patrick High School nel New Jersey, prima di guidare la seconda scelta assoluta dei Lakers a due titoli nazionali alla Montverde Academy. Le sue parole raccolte dal New York Post sono inequivocabili: “Sono convinto al 1000% che possa funzionare: D’Angelo conosce bene Kyrie, adora il suo stile e lo rispetta. E questo vale per entrambi, possono darsi una mano e crescere fianco a fianco. Già me li immagino stringere i denti e lottare assieme, non sempre è scontato che ci sia chimica tra due giocatori. Nel loro caso sono certo che sarebbe un balzo in avanti per entrambi: a un duo del genere non manca nulla, possono tirare e passare a loro piacimento”. Piani che a Brooklyn farebbero con piacere nei prossimi mesi; prima però c’è da chiudere un paio di trattativa che permetterebbero ai newyorchesi di tornare a pensare in grande.