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Finals NBA, tutti contro Golden State: negli USA 47 stati su 50 tifano Raptors

NBA

Una ricerca di un sito di scommesse mostra come quasi la totalità dei 50 stati che compongono gli USA tiferanno per i Toronto Raptors nelle prossime Finals. Un risultato che non dovrebbe sorprendere, specialmente dopo l'arrivo di Kevin Durant

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C’è stato un tempo in cui i Golden State Warriors erano considerati la “novità” della NBA ed erano una delle squadre più apprezzate della lega. Poi sono arrivate le vittorie, e con quelle inevitabilmente gli “haters” — che si sono moltiplicati dopo l’arrivo di Kevin Durant nella Baia. Non deve sorprendere allora che in ben 47 stati su 50 negli Stati Uniti tiferanno per una squadra che non fa nemmeno parte della federazione come i Toronto Raptors: secondo una mappa creata dal sito di scommesse BetOnline, quasi la totalità del paese tiferà per i canadesi nelle Finals che cominceranno nella notte tra giovedì 30 e venerdì 31 maggio. Solamente in tre stati — California, Nevada e Hawaii — la maggioranza tiferà per gli Warriors, mentre tutti gli altri (e presumibilmente tutto il Canada) si schiererà dalla parte dei Raptors. Per la verità non si tratta di un vero e proprio sondaggio (la mappa è realizzata sui dati geotaggati di Twitter tracciando gli hashtag principali legati alle squadre, quindi #WeTheNorth o #DubNation) il che lascia qualche dubbio sull’effettiva veridicità della mappa. Ma chiunque sia stato su Internet nelle ultime annate sa che ci sono più persone che vogliono vedere Golden State perdere piuttosto che vincere, come si sono resi conto gli stessi giocatori della Baia. “Negli ultimi tre anni tutti ci hanno lanciato delle frecciate per cercare di dividerci o di spezzarci” ha detto Steph Curry. “Quest’anno è stato tutto ancora più amplificato per la free agency [di Kevin Durant]: non si può dire più nulla senza che sia analizzato nel dettaglio o criticato”. Una delle frasi più famose de Il Cavaliere Oscuro diceva: o muori da eroe, o vivi tanto a lungo da diventare il cattivo. Golden State sta provando sulla sua pelle cosa si prova nel secondo caso.