
Mercato NBA: Clippers, le 10 mosse che hanno portato Leonard e George a L.A.
A Los Angeles nel giro di tre anni i Clippers sono passati dal trio Paul-Griffin-Jordan all'avere a disposizione un roster con due dei migliori giocatori NBA e serie ambizioni nella corsa al titolo 2019-20. Merito di scelte sempre azzeccate che hanno portato i losangelini a diventare la squadra regina del mercato

A Los Angeles nel giro di tre anni i Clippers sono passati dal trio Paul-Griffin-Jordan all'avere a disposizione un roster con due dei migliori giocatori NBA e serie ambizioni nella corsa al titolo 2019-20. Merito di scelte sempre azzeccate che hanno portato i losangelini a diventare la squadra regina del mercato

ESTATE 2016 | LAWRENCE FRANK NEL FRONT-OFFICE, DOC RIVERS PENSA SOLO AL RUOLO DI ALLENATORE | La prima scelta che ha cambiato la traiettoria degli eventi in casa Clippers è stata la decisione di promuovere Lawrence Frank in un ruolo operativo a livello dirigenziale, sollevando coach Rivers da quello di allenatore/GM e permettendogli così di concentrarsi solo sulle questioni di campo

GIUGNO 2017 | I CLIPPERS ASSUMONO JERRY WEST | Il cambio di marcia da parte della dirigenza di Los Angeles però arriva prima della free agency 2017, quando i Clippers si rivolgono a Jerry West – il migliore di tutti, l’uomo dietro gli arrivi di Shaq, Kobe, KD e molti altri. Un nome che è garanzia di successo

ESTATE 2017 | LA TRADE DI CHRIS PAUL CON I ROCKETS | Dopo l’ennesimo fallimento playoff del gruppo storico composto da Chris Paul, Blake Griffin e DeAndre Jordan, i Clippers decidono di ripartire rinunciando a CP3. Per permettergli di andare a Houston (e ottenere un ritorno), a L.A. sbarcano tra gli altri Patrick Beverley, Lou Williams e Montrezl Harrell: componenti fondamentali nel roster di oggi e nell’aver indirizzato la scelta di Leonard e George

ESTATE 2017 | VIA JAMAL CRAWFORD, ARRIVA DANILO GALLINARI | Un altro colpo riuscito di un’estate perfette per tempismo e scelte è stato quello che ha permesso ai Clippers di monetizzare la super stagione da sesto uomo dell’anno di Jamal Crawford – spedito agli Hawks all’interno di uno scambio a tre con Denver che ha portato Danilo Gallinari a Los Angeles. Il n°8 azzurro, leader dei Clippers nell’ultima stagione e pedina fondamentale nella trade per arrivare a Paul George

STAGIONE 2017-18 | IL RINNOVO DI BLAKE GRIFFIN E LA CESSIONE A DETROIT | Dopo la partenza di Chris Paul, i Clippers hanno subito messo sul piatto 173 milioni di dollari per cinque anni a Blake Griffin. Il n°32 era pronto a diventare il riferimento dei losangelini, prima di essere scambiato cinque mesi dopo i Pistons: in cambio sono arrivati Tobias Harris, Boban Marjanovic, Avery Bradley, una prima scelta 2018 e una seconda del 2019. Asset molto utili per lo sviluppo della squadra e le trade della stagione seguente

GIUGNO 2018 | LO SCAMBIO DI SCELTE PER ARRIVARE A SHAI GILGEOUS-ALEXANDER | Clippers e Pistons mancano l’accesso ai playoff, garantendo così ai losangelini le scelte n°12 e 13 al Draft. L’obiettivo però è salire almeno di un gradino e così la dirigenza di Los Angeles “sacrifica” una seconda chiamata e la scelta n°12, cedendo entrambe agli Hornets e ottenendo la n°11. Con quella arriva Shai Gilgeous-Alexander, tassello fondamentale dei Clippers messi assieme da coach Rivers nell’ultima stagione

GENNAIO 2019 | LA TRADE TOBIAS HARRIS CON PHILADELPHIA | Un altro grande colpo è quello piazzato a metà dell’ultima trionfale stagione condotta dai ragazzi di coach Rivers: a sorpresa, dopo aver realizzato il canestro vincente a Charlotte, Tobias Harris viene scambiato poche ore dopo con Philadelphia – ottenendo in cambio la prima scelta Sixers 2020, una del 2021 degli Heat, due chiamate al secondo giro e Landry Shamet. Una cessione che non ferma la cavalcata di Gallinari e compagni, che riescono lo stesso a raggiungere i playoff e sorprendere per consistenza e profondità del roster

LUGLIO 2019 | OTTENERE VIA TRADE MAURICE HARKLESS E UN’ALTRA PRIMA SCELTA | Aver recitato la parte della terza squadra nelle complicate manovre messe in piedi da Miami e Portland per liberare spazio a Butler, porta i suoi benefici anche ai Clippers: Maurice Harkless – uomo in più nella rotazione, con 11 milioni di dollari d’accordo e un contratto in scadenza – e una prima scelta degli Heat

LUGLIO 2019 | LA TRADE CON I THUNDER PER PAUL GEORGE | La fase finale, quella dei colpi che hanno rivoluzionato l’intera lega, possono prendere corpo: i Clippers cedono ai Thunder cinque scelte, due possibilità di cambio chiamata al Draft, Danilo Gallinari e Shai Gilgeous-Alexander: un capitale per ottenere Paul George, la chiave per convincere Kawhi Leonard

LUGLIO 2019 | LEONARD SCEGLIE I CLIPPERS | E poi l’offerta finale per il giocatore più ambito dell’intera free agency: contratto di due anni con player option per il terzo, 103 milioni di dollari complessivi. I Clippers sono pronti a spiccare il volo