
Finita l'era dei "Big Three" ci sono almeno dieci squadre NBA (e forse più) che schierano a roster una coppia di superstar. Da quelle createsi in seguito ai movimenti di mercato estivi a quelle già rodate sul parquet nelle scorse stagioni, ecco la top 10 delle coppie più spettacolari che vedremo sui parquet NBA a partire da ottobre

Finita l'era dei "Big Three" ci sono almeno dieci squadre NBA (e forse più) che schierano a roster una coppia di superstar. Da quelle createsi in seguito ai movimenti di mercato estivi a quelle già rodate sul parquet nelle scorse stagioni, ecco la top 10 delle coppie più spettacolari che vedremo sui parquet NBA a partire da ottobre

PAUL GEORGE-KAWHI LEONARD, L.A. CLIPPERS | Sono 9 le apparizioni all'All-Star Game combinate, Leonard porta in dote 2 titoli NBA e due premi di MVP delle Finals, Paul George è stato votato giocatore più migliorato nel 2013 e due volte nel primo quintetto difensivo NBA, dove ha 3 apparizion anche Leonard, che per 2 volte ha vinto il premio di Difensore dell'Anno

ANTHONY DAVIS-LEBRON JAMES, LOS ANGELES LAKERS | Assieme fanno 21 apparizioni all'All-Star Game (e 4 premi di MVP della partita delle stelle), 4 medaglie d'oro olimpiche e 3 titoli NBA, che sono tutti di "King" James, così come i 4 titoli di MVP

JAMES HARDEN-RUSSELL WESTBROOK, HOUSTON ROCKETS | Lo scorso anno hanno collezionato 41 triple doppie (34 Westbrook a OKC, altre 7 Harden a Houston). Contano 15 apparizioni all'All-Star Game in due, entrambi hanno vinto un premio di MVP NBA e i due sono stati compagni con Team USA a Londra 2012 dove hanno vinto l'oro olimpico. Entrambi hanno vinto (due volte) la classifica marcatori NBA così come entrambi hanno vinto la graduatoria degli assist (due volte Harden, una Westbrook)

STEPH CURRY-D'ANGELO RUSSELL, GOLDEN STATE WARRIORS | Russell è più giovane e porta in California la sua convocazione all'All-Star Game 2019, convocazioni che per Curry sono ben 6. Il n°30 degli Warriors ha in palmares anche 3 titoli NBA e 2 titoli di MVP NBA

DAMIAN LILLARD-CJ McCOLLUM, PORTLAND TRAIL BLAZERS | Giocano assieme da sei stagioni, 4 di queste Lillard le ha impreziosite con una partecipazione all'All-Star Game, mentre McCollum si è aggiudicato il titolo di giocatore più migliorato nel 2016

LAMARCUS ALDRIDGE-DEMAR DEROZAN, SAN ANTONIO SPURS | Il primo anno assieme li ha visti chiudere entrambi sopra i 21 punti di media. Il primo conta 7 apparizioni all'All-Star Game, il secondo 4, ed entrambi hanno terminato la stagione 2017-18 nel secondo quintetto NBA (Aldridge vanta anche una seconda presenza)

KEVIN DURANT-KYRIE IRVING, BROOKLYN NETS | Sono 16 le presenze all'All-Star Game combinate (10 per il primo, 6 per il secondo) e 3 i titoli NBA in bacheca, 2 per Durant con Golden State, 1 per Irving in maglia Cavs. Stesso numero (e stessa proporzione) per gli ori olimpici, così come entrambi hanno in palmares anche il titolo di rookie dell'anno NBA. Durant impreziosisce il tutto con 2 titoli di MVP delle finali

JOEL EMBIID, BEN SIMMONS, PHILADELPHIA 76ERS | Nel 2018 Simmons è stato rookie dell'anno, Embiid All-Star. L'anno successivo entrambi si sono ritrovati alla partita delle stelle

KHRIS MIDDLETON-GIANNIS ANTETOKOUNMPO, MILWAUKEE BUCKS | Entrambi All-Star (Middleton all'esordio lo scorso febbraio, tre presenze per il greco), nel loro palmares c'è anche un titolo di MVP NBA, quello appena vinto da "The Greek Freak", che nel 2017 è stato votato giocatore più migliorato della NBA

JAMAL MURRAY-NIKOLA JOKIC, DENVER NUGGETS | A bacheca contano solo un'apparizione all'All-Star Game in due (quella di Jokic a febbraio 2019) ma la coppia è giovane e promettente, e i risultati dei Nuggets sono lì a dimostrarlo

KRISTAPZ PORZINGIS-LUKA DONCIC,DALLAS MAVERICKS | Porzingis era stato incoronato All-Star già nel 2018 (prima dell'infortunio che lo ha fermato), mentre il 2019 è l'anno che ha incoronato Doncic rookie dell'anno NBA. Nel passato del talento sloveno anche un titolo di Eurolega con annesso premio di MVP e una medaglia d'ora all'Europeo 2017