Di ritorno a Los Angeles dopo una serie di 4 trasferte (tutte vinte) dei suoi Lakers, LeBron si è ritrovato casa invasa dai pareti e familiari in California per festeggiare il Thanksgiving. E quando sua figlia ha scelto di dormire nel lettone con la mamma...
Oklahoma City, Memphis, San Antonio e New Orleans: 4 squadre, 4 partite, soprattutto 4 trasferte (e, farebbe notare LeBron James, 4 vittorie). Il tour lontano da Los Angeles per la squadra di “King” James si è concluso come meglio non avrebbe potuto, ma non per questo il n°23 e i suoi compagni di squadra non hanno gradito tornare finalmente a dormire nel proprio letto, a casa loro. O queste almeno erano le intenzioni di LeBron, a cui però – come ha lui stesso testimoniato su Twitter – le cose sono andate un po’ diversamente. “Ah, che bello tornare a casa. Sono finalmente arrivato a casa soltanto ora, dopo il volo: sono distrutto e ho sonno, come se fossi in hangover, neanche avessi passato un’intera giornata a Vegas. Ha!”, scherza la superstar gialloviola. “Chiedo già scusa in anticipo alla mia famiglia se il mio livello di energia domani sarà bassissimo. Vi amo comunque”. Ma al primo tweet, James ne fa seguire altri due, dove però ride un po’ meno. “Oltre al danno la beffa: quando sono entrato in camera per mettermi finalmente a letto con mia moglie, ho trovato mia figlia addormentata al mio posto. A un certo punto è uscita dalla sua camera ed è andata nel lettone con sua mamma! Ora però io mi devo trovare un posto diverso dove dormire. Solo che tutta la mia famiglia è in città per le vacanze [il giorno del Ringraziamento, ndr] per cui tutte le stanze degli ospiti sono occupate. Man, amo la mia famiglia!”, la conclusione di LeBron, ospite controvoglia a casa propria.