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NBA: i Raptors consegnano l'anello a Leonard, il pubblico canta "MVP, MVP". VIDEO

NBA
©Getty

Grande festa a Toronto per la prima partita da ex del n°2 dei Clippers, accolto come un eroe dalla folla festante della Scotiabank Arena (che ha più volte scandito il coro "MVP, MVP"): tutti i compagni e lo staff tecnico lo hanno salutato con affetto, mentre Kyle Lowry gli ha consegnato in mezzo al campo l'anello dei campioni NBA 2019

Il ritorno di Kawhi Leonard a Toronto era una di quelle date da cerchiare sul calendario. Non perché ci fossero molti dubbi che il pubblico dei Raptors avrebbe accolto tra gli applausi l’MVP delle ultime Finals – sebbene lui stesso si fosse detto dubbioso alla vigilia –, quanto piuttosto per scoprire in che modo la franchigia avrebbe deciso di celebrare uno dei giocatori più importanti della sua storia. E i Raptors lo hanno fatto davvero in grande stile e nel migliore dei modi, realizzando il classico-video tributo e unendolo a un effetto ottico molto suggestivo, abbassando le luci della Scotiabank Arena e ricreando sul parquet di casa i passi di Leonard per andarsi a prendere la tripla della vittoria in gara-7 contro Philadelphia, il singolo momento che più di ogni altor ha deciso la storia recente dei canadesi. Al termine del tributo Kawhi ha poi ricevuto l’anello di campione NBA direttamente dalle mani di Kyle Lowry, uno dei giocatori con cui più ha legato nella scorsa stagione, venendo osannato dal pubblico di Toronto tra i cori di “MVP! MVP!” come se nulla fosse successo la scorsa estate, quando Leonard ha deciso di lasciare il Canada per tornare nella sua Los Angeles.

Le parole di Leonard dopo la partita: “Non è stato facile andarsene”

Quella di Leonard non è stata comunque una scelta facile. “Ci ho pensato parecchio [a tornare qui]” ha detto alla vigilia della partita. “Mi sono preso il mio tempo per non affrettare le cose, parlando con la dirigenza analizzando tutti i dettagli. È stata una decisione difficile da prendere”. La partita di ieri notte, vinta dagli L.A. Clippers guidati dai suoi 23 punti, sembra avergli dato ragione, per quanto i Raptors si stiano difendendo più che bene in questa stagione (al netto delle cinque sconfitte nelle ultime sei gare). “È stato un grande momento” ha detto Kawhi dopo la partita sul tributo organizzato dalla sua ex squadra. “Hanno fatto un grande lavoro nel realizzarlo, chiamando tutti i giocatori con cui ha vinto il titolo e consegnandomi l’anello. È stata una stagione speciale per noi, per me, per la città e per l’intero paese. È stata una benedizione vincere qui”.

Il dettaglio vietato ai minori sull’anello di Kawhi

Leonard ovviamente ha potuto personalizzare il suo anello, decidendo di aggiungere un particolare curioso: “Visto che lo indosserò sul dito medio, ho fatto mettere un simbolo con il dito medio, una sorta di ‘Fan…o’” ha detto ai reporter dopo la gara, dicendo di averlo osservato da vicino per un po’ dopo la partita. “Mi sono seduto in spogliatoio a guardarlo, ricordando tutti i bei momenti e il duro lavoro che è servito per ottenerlo”. Kawhi poi è uscito a cena con Lowry, il quale si è detto felice di aver potuto consegnare in prima persona l’anello al suo ex compagno, del quale ha detto che “ha aiutato questa franchigia a raggiungere cose straordinarie”, un sentimento condivido anche da coach Nick Nurse. “Kyle lo ha detto meglio di chiunque altro alla parata: ‘Siamo fratelli per la vita’. Non c’è molto altro da aggiungere. Sarò legato a Kawhi per il resto dei miei giorni dopo quello che abbiamo raggiunto lo scorso anno: tutti noi nello spogliatoio lo siamo”.