Il veterano aveva annunciato il ritiro per motivi familiari e religiosi, ma sta considerando l’idea di tornare in NBA dopo il 6 febbraio. Lakers e Clippers le sue destinazioni preferite per rimanere vicino a casa, ma prima bisogna risolvere il nodo Iguodala
Quando lo scorso 29 giugno Darren Collison ha annunciato il suo ritiro in molti sono rimasti sorpresi dalla sua decisione. Sia perché a soli 32 anni era ancora in grado di dare il suo contributo, come dimostrato nelle precedenti due stagioni con gli Indiana Pacers, e sia perché si sarebbe potuto togliere qualche altra soddisfazione, che fosse economica o sportiva. Invece Collison scelse di dedicarsi alla sua fede come testimone di Geova e alla sua famiglia, anche se adesso sta pensando di tornare sui suoi passi. Secondo quanto scritto da ESPN, il veterano vorrebbe tentare un rientro in NBA a febbraio, con le due destinazioni preferite che sarebbero ovviamente le due squadre di casa a Los Angeles, quindi Lakers o Clippers. In molti però potrebbero essere interessati ad aggiungere un veterano a basso costo a stagione in corso, specialmente con il suo 39.4% da tre punti in carriera (seppur con un numero non enorme di tentativi, solo 2.3 a partita) e le sue doti difensive. Collison ha un passato con entrambi gli allenatori delle due franchigie: è stato allenato da Doc Rivers proprio ai Clippers nella stagione 2013-14, mentre ha avuto un anno e mezzo di esperienza con Frank Vogel agli Indiana Pacers. È comunque improbabile che decida di rientrare prima della deadline del 6 febbraio, visto che le due squadre di L.A. sono anche in competizione per Andre Iguodala, in attesa di essere scambiato da Memphis — a meno che non si arrivi al buyout, evenienza che però i Grizzlies preferirebbero evitare. In ogni caso, sul mercato c’è un nuovo veterano che può fare comodo a molti nella corsa al titolo 2020.