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Kobe Bryant morto, Vogel al media day dei Lakers: "La sua eredità si sentirà per sempre"

live ADDIO KOBE
©Getty

Kobe Bryant, leggenda della NBA, è morto con la figlia Gianna e altre 7 persone in un incidente in elicottero a Calabasas, zona a nord-ovest di Los Angeles: il medico legale ha confermato il riconoscimento del corpo di Kobe e di altre tre vittime, mentre sono stati diffusi i dialoghi tra pilota e torre di controllo. Nella notte Joel Embiid ha onorato la sua memoria indossando il numero 24 per tutta la partita interna contro Golden State, chiudendo con 24 punti e 8 rimbalzi - i due numeri del Black Mamba. Diverse leggende come Shaquille O'Neal, Jerry West e Dwyane Wade hanno commosso l'America in uno speciale andato in onda su TNT. I Lakers si sono ritrovati per la prima volta dall'accaduto, condividendo le loro storie personali per affrontare il lutto. "Vogliamo rappresentare Kobe per ciò che è stato", ha detto il coach dei Lakers Vogel (visibilmente commosso) nel media day

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Tra i tanti ricordi di Kobe, uno inaspettato è arrivato dallo scrittore Paulo Coelho, che ha rivelato di aver lavorato con Bryant per la scrittura di un libro: "Ma ne distruggerò la bozza, non ha più ragione di esistere" ha scritto su Twitter - LEGGI LE SUE PAROLE
- di Redazione Sky Sport24

Dopo aver già parlato con la stampa, Carmelo Anthony ha affidato le sue parole a Instagram: "Questo dolore è quasi insopportabile. Perché tu? Perché Gigi? Non ha senso". E ha raccontato che Bryant lo aveva chiamato da poco dicendogli che sarebbe andato a vedere la partita di venerdì tra Lakers e Portland - IL POST DI CARMELO ANTHONY

- di Redazione Sky Sport24
Tutti i giocatori degli Charlotte Hornets sono scesi in campo con uno "sleeve" con i numeri 8 e 24 personalizzati
- di Redazione Sky Sport24
Momento di classe durante il secondo tempo tra Toronto e Atlanta: quando gli Hawks hanno toccato quota 81 punti il tabellone si è illuminato di viola, ricordando gli 81 segnati da Kobe Bryant proprio contro i Raptors. L’idea era di illuminarle l’8, il 24 e l’81 non appena una delle due squadre ci fosse arrivata, ma è successo solo con gli Hawks all’ultima occasione possibile
- di Redazione Sky Sport24

L'ex compagno Shaquille O'Neal si è commosso parlando a TNT: "Non volevo crederci, non potevo neanche immaginare una cosa del genere. Non sentivo un dolore così grande da tempo", ha detto Shaq, che ha da poco perso la sorella minore. "Se ne è andato probabilmente il miglior Laker della storia... il miglior giocatore. La gente dice 'prenditi il tuo tempo e starai meglio', ma sarà molto dura per me" - TUTTE LE SUE PAROLE

- di Redazione Sky Sport24
Identificato il corpo di Kobe - Il medico legale ha confermato l'identificazione dei corpi di Kobe Bryant, Ara Zobayan, John Altobelli e Sarah Chester nell'incidente che di domenica mattina ora di Los Angeles. I nomi delle altre cinque non sono ancora stati confermati, ma è noto che si tratta della figlia di Kobe Gianna; la figlia di Sarah Chester, Payton; la moglie di Altobelli, Keri, e la loro figlia Alyssa; e Christina Mauser, allenatrice di pallacanestro - LE VITTIME DELL'INCIDENTE
- di Redazione Sky Sport24
Larry Nance Jr., ex compagno di Kobe ai Los Angeles Lakers, è sceso in campo inizialmente con il numero 24 in suo onore
- di Redazione Sky Sport24
In un post su Instagram, Carmelo Anthony - grande amico di Kobe - ha rivelato come la leggenda avesse in programma di essere allo Staples Center venerdì per la gara dei Lakers contro i Portland Trail Blazers, squadra per cui gioca Anthony
- di Redazione Sky Sport24
I Philadelphia 76ers hanno celebrato Kobe mostrando la sua maglia numero 33, quella indossata al liceo di Lower Marion, nel nord-ovest della città - là dove tutto è cominciato
- di Redazione Sky Sport24
A Dallas i Mavericks, in occasione della gara interna contro Phoenix, hanno indossato questa spilla commemorativa con il numero 24 di Kobe e il numero 2 della figlia Gianna
- di Redazione Sky Sport24
Ieri i Lakers si sono ritrovati per la prima volta al campo di allenamento di El Secundo. Secondo quanto scritto da ESPN, dopo una sessione di tiro molto leggera giocatori, allenatori e staff si sono ritrovati per una lunga chiacchierata in cui hanno ricordato i loro momenti personali con Kobe, cercando di elaborare il lutto tutti assieme. I gialloviola dovrebbero tornare in campo nella notte tra venerdì e sabato contro i Portland Trail Blazers
- di Redazione Sky Sport24
L'emittente TNT, che detiene i diritti per la NBA negli Stati Uniti, ha organizzato un tributo allo Staples Center con diverse leggende che hanno condiviso i loro ricordi di Kobe. Quelli più toccanti sono stati quelli di Shaquille O'Neal, che stava già affrontando il lutto per la morte della sorella di qualche mese fa; quello di Jerry West, che considerava Kobe un suo figlio; e quello di Dwyane Wade, che ha rivelato di come fosse terrorizzato la prima volta che aveva dovuto affrontare Bryant
- di Redazione Sky Sport24
Nella notte le squadre NBA sono scese in campo onorando ancora una volta Kobe Bryant. Joel Embiid ha chiesto e ottenuto di indossare il numero 24 (ritirato dalla franchigia in onore di Bobby Jones) per la partita interna contro Golden State. "Kobe Bryant è il motivo per cui ho cominciato a giocare a pallacanestro in Africa" ha detto dopo la gara
- di Redazione Sky Sport24
In occasione di Milan-Torino, San Siro ha voluto tributare un omaggio da brividi a Kobe, dichiarato tifoso rossonero. Tante casacche dei Lakers con il suo nome sulle spalle. Nel prepartita, sullo schermo sono passate foto dell'ex stella NBA e della figlia GiGi, accompagnate dalle note di "Who Wants To Live Forever" dei Queen. E al minuto 24, il pubblico di San Siro ha iniziato ad applaudire, come ennesimo gesto per onorare Kobe. LACRIME E BRIVIDI, SAN SIRO RICORDA KOBE: LE FOTO 
- di Redazione SkySport24
Intanto a Newport, Orange County, molti fan di Kobe hanno voluto portare un oggetto a casa dell'ex stella NBA, in suo onore. NEWPORT, QUANTI I TIFOSI A CASA DI KOBE
- di Redazione SkySport24
Secondo alcune indiscrezioni, alcuni giocatori vorrebbero ritirare, in maniera informale, i due numeri di maglia portati sulle spalle da Kobe. Tra questi c'è Spencer Dinwiddie, playmaker dei Brooklin Nets, che avrebbe deciso di non indossare più il numero 8 (indossato in una prima parte di carriera da Kobe, prima del 24), preferendo passare al 26.
- di Redazione SkySport24
Arrivano anche le prime parole di Kevin Durant sulla tragica scomparsa di Kobe Bryant: "Una situazione a cui è difficile credere. Dopo tutti quei momenti vissuti con Kobe, è molto difficile andare avanti. Siamo ancora tutti in lutto. Una cosa che ho imparato da lui è essere me stesso. Essere a mio agio con il mio modo di giocare. Non sono mai voluto diventare come Kobe, ma avrei voluto la sua capacità di concentrazione. Niente deve intralciare quello che io voglio fare sul campo di basket. Questa è la mamba mentality". E sulla domanda di un possibile tributo della Lega a Kobe, KD risponde così: "Nulla sarà mai abbastanza per onorarlo".
- di Redazione SkySport24
Kobe ha mosso i suoi primi passi cestistici a Rieti. Sky è andata nel palazzetto in cui il piccolo Bryant, a soli 7 anni, ha tirato per la prima volta a canestro. E ai nostri microfoni il suo primo allenatore, Claudio Difazzi ha voluto raccontare la prima apparizione di Kobe su un parquet: "Era un bambino normale, ma molto molto vivace. Già si vedeva il suo amore immane per il basket. Dopo pochi minuti eravamo 10-0 per noi. Ma il problema era che non toccavano palla né gli avversari, né i compagni. Gli altri bambini stavano per mettersi a piangere e sono stato costretto a levarlo. Lui non è andato in panchina, ma è corso in tribuna dalla maglia a piangere". Gioacchino Fusacchi fu il primo coach che affrontò Kobe proprio in quell'occasione: "Lui era di 2/3 anni più piccolo, ma il padre Joe era una istituzione a Rieti. Ci convinse a farlo giocare, in fondo era un piccolo torneo. Ma fu la prima volta in cui dovemmo far uscire un ragazzino perché era troppo bravo rispetto agli altri". ASCOLTA QUI LE INTERVISTE
- di Redazione SkySport24
Anche il presidente della FIFA, Gianni Infantino, ha voluto ricordare Kobe Bryant: "Una tristezza grandissima, che va oltre il basket. Una notizia che ha toccato profondamente tutti coloro che amano lo sport e gli uomini che ne hanno scritto pagine straordinarie, diventando fonte di ispirazione. Non ci sono tante parole da dire: mi sento solo di mandare un abbraccio alla sua famiglia. Continuiamo ad onorare il suo ricordo". CLICCA QUI PER SENTIRE LE PAROLE DI INFANTINO
- di Redazione SkySport24
Il Milan giocherà con il lutto al braccio contro il Torino questa sera in Coppa Italia in onore di Kobe, grande tifoso rossonero. A San Siro verrà anche osservato un minuto di silenzio a ridosso del calcio di inizio. Con questo post su Instagram, il Milan inaugura quella che sarà una serata di calcio dedicata al numero 24.
 
- di Redazione SkySport24