
Kobe Bryant, Spencer Dinwiddie cambia numero per il Black Mamba: chi potrebbe seguirlo?
Spencer Dinwiddie ha annunciato il cambio di numero dall’8 al 26 per rispetto nei confronti di Kobe Bryant. Altri giocatori hanno già annunciato di volerlo seguire (anche se la NBA valuterà caso per caso), ma alcuni vorrebbero tenerlo per onorarlo: ecco la situazione caso per caso

SPENCER DINWIDDIE | BROOKLYN NETS | Il primo ad annunciarlo è stato il playmaker dei Nets: dal numero 8 al 26, in onore e per rispetto di Kobe Bryant. “Tutto nella vita evolve. #26” ha scritto su Twitter, spiegando la scelta del numero nella somma del 20 e del 6, rispettivamente la data di nascita del figlio Elijah e la sua

TERRENCE ROSS | ORLANDO MAGIC | Secondo quanto scritto da Shams Charania, anche la guardia dei Magic cambierà numero tornando al 31 indossato ai tempi dei Toronto Raptors e nelle sue due prime stagioni a Orlando

KEMBA WALKER | BOSTON CELTICS | L’All-Star dei Celtics sta prendendo in considerazione l’idea di cambiare numero, ma non ha ancora preso una decisione definitive. “Ho sicuramente tantissimo rispetto per Kobe, ma ognuno affronta un lutto a modo suo. Mi piacerebbe onorarlo vestendo quel numero: lui giocava duro ogni sera e mi piacerebbe onorarlo facendo lo stesso”

JAHLIL OKAFOR | NEW ORLEANS PELICANS | Il centro è tra quelli che ha intrapreso l’iter per cambiare numero di maglia, spostandosi di un solo numero e prendendo il 9

DANILO GALLINARI | OKLAHOMA CITY THUNDER | Anche Danilo Gallinari veste il numero 8, anche se non per motivi legati a Kobe quanto piuttosto alla sua data di nascita (8/8/88). Difficile che scelga di abbandonarlo ora

ZACH LAVINE | CHICAGO BULLS | La stella dei Chicago Bulls non ha mai nascosto di indossare il numero 8 anche in onore di Kobe, anche se al momento non si sa se vorrà cambiarlo oppure no. “Bryant è un mio idolo, ha ispirato un’intera generazione. Tutti noi volevamo essere come Kobe”

PATTY MILLS | SAN ANTONIO SPURS | Il numero 8 degli Spurs veste il 5 con la nazionale australiana, ma in NBA non ha mai indossato altra maglia e attualmente quel numero è occupato da Dejounte Murray. Nei giorni scorsi ha raccontato di come incontrare Kobe per la prima volta alle Olimpiadi lo avesse lasciato “a bocca aperta”, e di come i due avessero creato un legame per via di un infortunio alla mano

ALEC BURKS | GOLDEN STATE WARRIORS | La guardia degli Warriors in carriera ha cambiato diversi numeri, dal 10 al 13. In questa occasione ha deciso di tornare all'antico, rimettendosi sulle spalle il numero 10

RUI HACHIMURA | WASHINGTON WIZARDS | Il rookie degli Wizards non ha reso noto se intende cambiare maglia, ma ha parlato a lungo su Twitter della sua ammirazione per Kobe: “Non riesco a crederci, faccio fatica a parlare. Kobe era un eroe, l’ho incontrato solo una volta alle Final Four quando ci ha regalato un paio delle sue scarpe. Era più di un giocatore di basket”

BOGDAN BOGDANOVIC | SACRAMENTO KINGS | Tra i più colpiti, almeno dai messaggi su Twitter, c’è stato sicuramente il giocatore dei Kings, che in nazionale veste il numero 7 ma ha scelto l’8 per la NBA: “Ho appena perso il mio padre cestistico, nessuno ha avuto un impatto sul mio gioco quanto Kobe”. Non si sa se ha scelto di cambiare numero

MARKIEFF MORRIS | DETROIT PISTONS | Il fratello di Marcus ha deciso di lasciare il suo numero 8 e di passare all'88 per rendere "due volte omaggio" a Kobe, la ragione principale per cui ha scelto di giocare a pallacanestro con quel numero sulle spalle

GLI ALTRI | In totale sono 19 i giocatori che vestono l’8 nella lega: tra loro anche Justin Holiday (Indiana), Frank Kaminsky (Phoenix), Bismack Biyombo (Charlotte), Emmanuel Mudiay (Utah), Trevor Ariza (Portland) e Jarred Vanderbilt (Denver)

BUDDY HIELD | SACRAMENTO KINGS | Anche l’altro “Kobista” dei Kings, Buddy Hield, è un grandissimo fan di Bryant, come ha tenuto a ricordare dopo l’incredibile rimonta ai danni dei Minnesota Timberwolves. In quella occasione Hield ha segnato 42 punti con 24 tiri (quindi doppio 24), raggiungendo Kobe come unico giocatore negli ultimi 20 anni a fare un ultimo quarto da 20 punti col 100% al tiro rimontando 25 punti di scarto. “Nel supplementare non ho più voluto segnare. Tutto è per Kobe” ha detto dopo la partita

DILLON BROOKS | MEMPHIS GRIZZLIES | Anche Dillon Brooks si è fermato a 24 punti nel successo contro Denver, anche se non per sua volontà visto che nell’ultimo quarto gli è stato annullato un canestro, ha sbagliato un libero e si è fatto stoppare un tiro nell’ultimo minuto di gioco. Alla fine, però, la vittoria ha reso tutto più semplice per un giocatore che ha sempre vestito il 24: “È uno dei miei preferiti di sempre, amo la sua mentalità” ha detto

ALIZE JOHNSON | INDIANA PACERS | Il giovane al secondo anno degli Indiana Pacers ha parlato della possibilità di cambiare numero: “Vesto il numero 24 perché Kobe era il mio idolo da ragazzino. Voglio continuare a vestire il 24 per rispetto che avrò sempre per lui”. Se dovesse arrivare una richiesta “dall’alto”, però, non si opporrebbe: “Nessuno mi ha chiesto di cambiarlo, ma se dovesse succedere lo farò senza esitazione”

MIYE ONI | UTAH JAZZ | Il rookie dei Jazz, cresciuto a Los Angeles nel mito di Kobe, ha deciso di lasciare il 24 ma di continuare a onorare la memoria del suo giocatore preferito passando all'81, in memoria della storica serata contro i Toronto Raptors. Per lui l'81 rappresenta anche l'area code della sua zona di Los Angeles, l'818

LAURI MARKKANEN | CHICAGO BULLS | Come LaVine, anche l’altro giocatore di riferimento dei Bulls veste uno dei numeri di Bryant, ma non è chiaro quali siano le sue intenzioni. Insieme a lui altri sette giocatori vestono il numero 24 in NBA: Norman Powell (Toronto), Pat Connaughton (Milwaukee), Bruno Fernando (Atlanta), Khem Birch (Orlando), Garrison Mathews (Washington) e Miye Oni (Utah)

DALLAS MAVERICKS | È invece noto che nessun altro giocatore dei Dallas Mavericks potrà indossare il numero 24 in futuro, come voluto dal proprietario della franchigia Mark Cuban. Alcuni giocatori hanno proposto di estendere questa decisione a tutta la NBA, ma al momento la lega non ha dato seguito a questa richiesta

QUINN COOK | LOS ANGELES LAKERS | Un po' diverso il caso della guardia dei Lakers: pur non avendo né l'8 né il 24 (ovviamente), lascia il suo numero 2 per indossare il 28, in onore del 2 di Gigi e dell'8 di Kobe Bryant