
NBA: giocatori unici, a partire dal numero di maglia
Spesso è un modo (anche questo) per distinguersi. I numeri di maglia possono nascondere significati personali, tradizioni e superstizioni. In alcuni casi sono strausati e abusati, spesso di moda; altre volte — molto più rare — sono invece unici e singolari. C'è chi - nella NBA di quest'anno - scende in campo con un numero di maglia che nessun altro nella lega indossa, e chi lo ha fatto in passato scegliendo numeri mai visti (né prima né poi) nei quasi 75 anni di storia NBA

#36 MARCUS SMART, BOSTON CELTICS | La guardia dei Celtics ha scelto questo singolare numero unendo il numero di maglia di un suo fratello scomparso, Todd Westbrook (che indossava il n°3) con quella della sua scelta al Draft NBA del 2016 (n°6, selezionato proprio da Boston)

#36 DARIO SARIC, Minnesota Timberwolves [oggi #20, PHOENIX SUNS] | Altri 18 giocatori nella storia NBA hanno indossato il n°36, uno degli ultimi l’ala croata nella sua parentesi ai Timberwolves. I più famosi sono Dave Cowens, Paul Silas e Rasheed Wallace, ma anche Shaquille O’Neal ha scelto il 36 proprio nella sua parentesi ai Celtics di Marcus Smart

#39 JERAMI GRANT, Philadelphia 76ers [oggi #9 DENVER NUGGETS] | Solo altri 5 giocatori (oltre a Howard) hanno indossato il n°39 nella storia NBA, il più recente l’ala oggi ai Nuggets Jerami Grant nella sua avventura da Sixers. Nel passato spuntano i nomi anche di Greg Ostertag, centro dei Jazz, e di Zeljko Rebraca a Detroit

#50 CALEB SWANIGAN, PORTLAND TRAIL BLAZERS | C’è dietro una motivazione personale nella scelta del n°50 da parte del giocatore scelto dai Blazers, poi transitato a Sacramento e ora rientrato in Oregon: il padre è venuto a mancare proprio all’età di 50 anni e Swanigan indossa quel numero fin dai tempi del college a Purdue per ricordarlo

#54 PATRICK PATTERSON, L.A. CLIPPERS | Solo nella breve parentesi a Sacramento (17 partite durante la stagione 2013-14) Patterson ha abbandonato il suo amato n°54, già indossato anche ai tempi del liceo in Virginia (dov’era compagno di OJ Mayo) e poi al college a Kentucky.

#54 HORACE GRANT [oggi ritirato] | 81 giocatori — Patterson compreso — hanno indossato il n°54 nella storia della lega: forse il più famoso 54 però rimane Horace Grant, ala forte titolare nei primi tre titoli dei Chicago Bulls al fianco di Jordan e Pippen (poi anche a Orlando con Shaq e Penny)

#67 TAJ GIBSON, NEW YORK KNICKS | Questo sì che è un numero davvero inusuale, dato che l’unico altro giocatore a indossarlo è stato Moe Becker con la maglia dei Detroit Falcons nella stagione 1946-47, quella inaugurale della BAA (che poi sarebbe diventata NBA). Curiosa anche l’origine: Gibson, cresciuto a New York, ha frequentato la scuola pubblica n°67 (PS 67) denominata Charles A. Dorsey School a Fort Greene, Brooklyn

#81 MIYE ONI, UTAH JAZZ | Per adesso solo 5 apparizioni per 11 minuti totali (e zero punti) per il rookie da Yale in maglia Jazz, che il suo nuovo numero (l’81) per ora lo ha potuto sfoggiare più che altro in G League. “Nuovo” perché Oni ha iniziato la stagione indossando il n°24, abbandonato dopo la tragedia che ha ucciso Kobe Bryant: ma sempre volendo onorare il campione dei Lakers (e gli 81 punti rifilati ai Raptors nel suo massimo in carriera) ha scelto anche il suo nuovo numero di maglia

#81 JOSE CALDERON [oggi ritirato] | Solo lo spagnolo ha indossato — con due squadre diverse, sul finire della sua carriera, a Cleveland prima e a Detroit poi — il n°81, uno dei numeri più rari nella storia della lega

#94 EVAN FOURNIER [oggi #10, ORLANDO MAGIC] | Chiudiamo segnalando alcuni giocatori molto conosciuti che — nel corso delle proprie carriere — hanno indossato numeri unici. È successo a Evan Fournier, ad esempio, che nella sua parentesi in Colorado a inizio carriera ha indossato per due stagione il n°94: rimane l’unico giocatore nella storia della lega ad aver mai sfoggiato questo numero

#85 BARON DAVIS [oggi ritirato] | I numeri con cui tutti lo ricordano solo l’1 (indossato con gli Hornets all’ingresso nella NBA) oppure il 5, che già aveva a UCLA e poi ha portato con successo anche a Golden State. Nelle sue ultime incarnazioni — a Cleveland prima (15 partite) e poi a New York (29) — “Il Barone” ha sfoggiato anche il n°85

#73 DENNIS RODMAN [oggi ritirato] | Che dire di “The Worm”: ai Pistons e agli Spurs se lo ricordano tutti con il n°10, ai Bulls con il celebre n°91. Ma nella sua carriera ci sono state anche apparizioni con il n°70 a Dallas (ma il 70 nella storia NBA lo ha indossato anche Gigi Datome a Boston…) e con il n°73 ai Lakers, numero mai indossato né prima né dopo nella storia della lega