NBA, Steve Ballmer: “I miei Clippers perderanno almeno 10 milioni di dollari”
coronavirusCon la regular season ferma da quasi 20 giorni e un futuro ancora molto incerto, i proprietari NBA iniziano a fare i calcoli riguardo l’incidenza delle perdite sul proprio bilancio: “Siamo consapevoli che saranno mancati incassi da almeno otto cifre, come minimo”
Con il senno di poi, non poteva esserci anno più complicato per andare all-in e investire ben 131 milioni di dollari in salari per puntare al titolo NBA. I Clippers hanno scelto questa strada convinti del fatto di poter arrivare finalmente alla conquista dell’anello, ma oltre a non poter al momento perseguire il proprio obiettivo, la squadra di Los Angeles - così come tutte le altre - sta iniziando a fare i conti con un bilancio che per la prima volta dopo molto tempo potrebbe andare in rosso. Dopo il caso Cina di inizio stagione, la sospensione della regular season e l’incertezza riguardo il futuro restano i grandi punti interrogativi con cui Steve Ballmer e il suo staff stanno provando a fare letteralmente i conti. A quando potrebbero ammontare le perdite? “Certamente non saranno meno di otto cifre”, ha spiegato durante un suo intervento a Bloomberg News. “Non meno di 10 milioni di dollari, quella è una quota che siamo già certi di aver bruciato. L’importante detto però è sostenere il business in queste settimane difficile, tenere in piedi la filiera continuando a pagare i nostri impiegati e cercando di non far morire i piccoli venditori ai quali spesso ci affidiamo. Ad esempio, avevamo già pre-ordinato da tempo una commessa da 100.000 dollari in magliette da preparare in vista dei playoff: una cifra che spenderemo con piacere, nella speranza poi tra qualche mese di poter utilizzare quelle maglie. Al momento è fondamentale spendere quei soldi, tenere in piedi il sistema e prendere così tempo per capire cosa accadrà”.