È stato il miglior marcatore di Tulane University nell'ultima stagione, a quasi 16 punti di media: per questo aveva scelto di rinunciare all'ultima annata da senior per dichiararsi per il Draft NBA. Ma una pesantissima accusa può mettere fine alla sua carriera ancor prima dell'inizio
Dalle stelle alle stalle, si suol dire. Solo una settimana fa Teshaun Hightower, miglior marcatore di Tulane nell’ultima stagione di college basket, aveva annunciato la sua intenzione di presentarsi al prossimo Draft NBA. Da sabato però la guardia delle Green Waves è detenuto nella prigione della Henry County, in Georgia, con l’accusa di omicidio. A finire nel mirino della giustizia oltre al giocatore di Tulane anche altre cinque persone — una ancora fuggitiva — tra cui il fratello dello stesso Hightower, Jeffery, tutti accusati dell’omicidio avvenuto nella tarda mattinata di mercoledì 8 aprile di Anthony Lang, 24 anni, freddato a colpi d’arma da fuoco. Nato in Georgia, Teshaun Hightower aveva disputato i suoi primi due anni di college basketball con i Bulldogs dell’università statale, prima di trasferirsi a Tulane dove nella stagione interrotta dal coronavirus aveva viaggiato a 15.9 punti di media con anche 4.6 rimbalzi. Da qui la decisione di non tornare al college per l’ultima annata, da senior, e presentarsi invece al Draft NBA 2020, che ora — visti gli sviluppi tragici della sua vicenda — difficilmente potrà vedere protagonista la guardia di 1.95 delle Green Waves. Per lui infatti, oltre all’accusa di omicidio, anche quella per assalto a mano armata, possesso d’armi e percosse.
