
NBA, i campioni che non hanno segnato 20.000 punti in carriera
Nomi insospettabili, talenti unici nel loro genere, MVP e più volte campioni NBA da protagonisti: Hall of Famer che in carriera hanno incantato per diverse stagioni il pubblico, ma che non sono riusciti a raggiungere quota 20.000 punti in carriera

JOHN STOCKTON | 19.711 PUNTI | Per numero di assist nessuno ha fatto meglio di lui, mentre quando si trattava di muovere la retina, nonostante la lunga carriera, Stockton non è riuscito a mettere insieme 20.000 punti davvero per poco. Non che gli sia mai importato qualcosa dei traguardi statistici individuali…

SCOTTIE PIPPEN | 18.940 PUNTI | Il miglior “Robin” della storia NBA, un grande difensore, un giocatore in grado di mettersi a disposizione degli altri e poi, soprattutto, avendo Jordan al fianco, c’era davvero bisogno dei suoi canestri?

ISIAH THOMAS | 18.882 PUNTI | I suoi canestri spesso sono serviti per battere Jordan, soprattutto nei suoi primi anni, ma nonostante i due titoli NBA conquistati e le tante stagioni trascorse al vertice, Thomas non è riuscito a mettere insieme 20k punti. Per carità, anche lui se ne farà una ragione

TRACY MCGRADY | 18.381 PUNTI | Nel suo caso la risposta è più semplice, nonostante per anni sia stato un realizzatore letale: gli infortuni hanno tolto davvero parecchio a McGrady, anche un bel gruzzolo di punti da mettere a referto negli anni persi della sua carriera

MAGIC JOHNSON | 17.707 PUNTI | Il suo è certamente il nome più impressionante della lista: in quanti avrebbero detto che Magic Johnson in carriera non ha raggiunto i 20.000 punti segnati? Nonostante questo però è riuscito a lasciare un marchio indelebile sulla storia NBA

STEVE NASH | 17.387 PUNTI | Due volte MVP, nonostante la stazza e nonostante alla fine della carriera non sia mai arrivato un titolo NBA. Steve Nash però ha sempre dominato sul parquet, nonostante spesso e volentieri fossero gli altri a fare canestro e non lui