NBA, Perkins lo critica sui social, Lou Williams risponde: "Stai zitto"
SOCIALL’ex giocatore NBA e ora analista per ESPN Kendrick Perkins aveva criticato il comportamento immaturo di Lou Williams nel suo periodo fuori dalla bolla di Orlando. La guardia dei Clippers però ha risposto per le rime: "Stai zitto e quando mi incroci smettila di dirmi che ti comporti così solo perché sei in tv"
Da quando Kendrick Perkins ha lasciato il basket giocato per lanciarsi nella carriera tra i media, le sue opinioni hanno spesso fatto discutere specialmente tra i suoi ex colleghi. In molti si ricordano le sue lunghe battaglie a colpi di tweet con l’ex compagno Kevin Durant, mentre questa volta a finire nel suo mirino è stato Lou Williams. La guardia dei Clippers è attualmente in quarantena per dieci giorni dopo che, nel suo periodo lontano dalla bolla, è stato immortalato in un famoso strip club di Atlanta, il Magic City, per gustarsi — secondo quanto sostiene — delle ali di pollo di cui va pazzo, tanto che un particolare tipo porta anche il suo nome (le Lemon Pepper BBQ, se ve lo stavate chiedendo). Una deviazione che gli è costata 10 giorni di isolamento al suo ritorno a Orlando, ma soprattutto le critiche più o meno unanimi per il suo comportamento sconsiderato — tra cui quelle di Perkins in diretta su ESPN. Perkins ha postato il video del suo intervento scrivendo “È preoccupante quando un rookie come Zion Williamson si comporta in maniera più matura rispetto a un veterano come Lou Williams”, parole che evidentemente non sono piaciute al tre volte Sesto Uomo dell’Anno. “Sono in questa lega da 15 anni e il massimo che puoi dire su di me è che mi sono fermato a comprare delle ali di pollo durante una pandemia. Perk. Stai zitto. E quando mi incroci smettila di ridere e dirmi che ti comporti così solo perché sei in tv”. Un attacco frontale che ribadisce un sentimento piuttosto diffuso tra i giocatori NBA, che hanno cominciato a sopportare poco le “sparate” di Perkins in tv e sui social.
Il motivo per cui Williams ha lasciato Orlando
Williams poi ha provato ha riportare il discorso sul vero motivo per cui aveva lasciato Orlando, ovverosia il funerare del padre di un suo amico di famiglia: “Sto divagando. Sono tornato a casa per dare l’ultimo saluto a un uomo che è stato un gigante nella mia vita. Non voglio che questo dettaglio vada perso in questa vicenda. Perciò lo dico di nuovo: LUNGA VITA AL GRANDE PAUL WILLIAMS SENIOR. Ora torno alla mia quarantena, così che possa riunirmi presto con i miei compagni. Pace”.
Le ali di pollo “incriminate”
Come spesso accade sui social, la vicenda ha scatenato le persone sui social, specialmente quelle incuriosite dalle ali di pollo “LouWill” che vengono realizzate nel ristorante dello strip club. Su Twitter hanno cominciato a circolare le foto di chi è andato ad Atlanta proprio per apprezzare il piatto preferito di Williams, scrivendo come messaggio “Ora sì che ti capisco, Lou Will”.
Josh Hart dei New Orleans Pelicans, invece, qualche giorno fa ha postato su Twitter una recensione a dir poco entusiastica su Yelp delle famose ali di pollo, aggiungendo il messaggio scherzoso: “Oh, se le ali di Magic City sono davvero così, lascio anche io la bolla”.