Harden&Co, i migliori mancini della storia NBA. CLASSIFICA
Con i suoi 24 punti contro Milwaukee James Harden è diventato il miglior marcatore mancino della storia NBA, superando al 39esimo posto generale (i primi 38 sono destri) David Robinosn con 20.796 punti a referto. Ma vediamo quali sono i migliori 'left-handed players' della storia del gioco secondo una classifica stilata da Bleacher Report
MIGLIOR MARCATORE - JAMES HARDEN | Vedremo quando appenderà le scarpe al chiodo in che posizione della classifica dei migliori giocatori mancini della storia si posizionerà il barba. Per ora si è preso lo scettro di miglor marcatore con la mano sinistra della NBA superando David Robinson. 20.796 i punti messi a segno fin qui da Harden (39esimo all-time), cifra destinata a salire ancora per anni
MENZIONE D'ONORE - MANU GINOBILI | Quattro titoli NBA con San Antonio per uno degli 'stranieri' più forti ad aver mai giocato negli States. L'argentino ha chiuso la carriera nel 2018 con 14.043 punti segnati in 16 anni, tutti con la maglia di San Antonio
10° POSTO - GAIL GOODRICH | Campione NBA 1972 con i Los Angeles Lakers, grande penetratore, fu limitato da infortunio al ginocchio. Ha chiuso comunque la carriera con 19.181 punti e 5 partecipazioni all’All-Star Game. E’ entrato nella Hall of Fame nel 1996
9° POSTO - BOB LANIER | Nessun titolo, ma una carriera di altissimo livello per la leggenda dei Detroit Pistons anni ’70 (che chiuse la carriera a Milwaukee), con 8 partecipazioni all’All-Star Game. Centro da 19.248 punti e 9.698 rimbalzi in carriera
8° POSTO - CHRIS MULLIN | Tiratore mortifero con la sua mano mancina negli Warriors anni '80 e '90. Cinque volte All-Star e vincitore della medaglia d'oro con il Dream Team a Barcellona nel 1992. 17.911 punti in carriera per uno dei tiratori mancini più letali di sempre
7° POSTO - NATE 'TINY' ARCHIBALD | Leggenda dei playground newyorkesi, ha portato nella lega un nuovo modo di interpretare il ruolo di point guard con tanti tiri presi e tanti punti a referto (16.481 in carriera). Campione NBA nel 1981 con Boston, resterà per sempre una leggenda del gioco
6° POSTO - BILLY CUNNINGHAM | Campione NBA nel 1967 con Philadelphia, Cunningham è stato una stella a cavallo tra ABA e NBA. Una carriera limitata da un infortunio al ginocchio, ma nella quale - con al sua fatata mano sinistra - ha messo a segno 16.310 punti
5° POSTO - ARTIS GILMORE | Altra stella a cavallo tra ABA - nella quale vinse il titolo nel 1975 - e NBA, con un finale di carriera in Italia alla Fortitudo. Gilmore fu uno dei centri dominanti della sua epoca: 22,3 punti e 17,1 rimbalzi a partita nella ABA e 17,1 punti e 10,1 rimbalzi nella NBA, per 24.941 punti totali in carriera
4° POSTO - WILLIS REED | Nella storia della lega la sua gara 7 di finale del 1970, quando zoppicante guidò i suoi Knicks alla vittoria dell'anello contro i Lakers di Wilt Chamberlain. Oltre quell'iconico match una carriera non lunghissima (1964-1974), ma di alto livello, giocata tutta con la maglia di New York con 2 titoli e 12.183 punti segnati
3° POSTO - DAVE COWENS | Centro di grande grinta e durezza mentale: 10 anni a Boston dal 1970 al 1980, con due anelli al dito e una stagione in cui guidò la squadra in punti, rimbalzi, assist, stoppate e palle rubate, per dare un'idea di che tipo di giocatore fosse. Chiuse la carriera con 13.516 punti e 10.444 rimbalzi
2° POSTO - DAVID ROBINSON | Il giocatore superato da James Harden come miglior marcatore mancino della storia NBA è stato uno dei centri dominanti degli anni '90 insieme a Olajuwon e Ewing. Due titoli vinti in coppia con un giovane Tim Duncan, l'oro olimpico a Barcellona 1992, un fisico scolpito nel marmo e 20.790 punti segnati in carriera
1° POSTO - BILL RUSSELL | Scelta inevitabile, leggenda del gioco a prescindere dala mano preferita, anche perché per i suoi 11 anelli di campione NBA (due da allenatore-giocatore) non gli basterebbero entrambe. Uno dei migliori difensori di tutti i tempi se non il migliore. Leadership, carisma e 14.522 punti e 21.620 rimbalzi messi a referto in una carriera stellare