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Playoff NBA, Donovan Mitchell come Michael Jordan e Allen Iverson: "Bisogna vincere"

il record
©Getty

Il n°45 dei Jazz ha trascinato ancora una volta i suoi compagni al successo, in una serie dominata a livello emotivo e soprattutto realizzativo: 51 punti con tanto di canestri decisivi in volata in gara-4, seconda prestazione oltre quota 50 nelle quattro sfide playoff contro i Nuggets. Soltanto Jordan e Iverson c’erano riusciti prima di lui: “Ma loro poi hanno vinto quella serie, noi ancora no”

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I successi finali e le vittorie di squadra restano, ma anche le singole prestazioni alle volte possono fare la differenza. O almeno è quello che spera Donovan Mitchell, che dopo la partita da 57 punti (poi persa) in gara-1 contro i Nuggets, non ha più smesso di fare canestro in una serie che i Jazz sono riusciti a ribaltare e a portare sul 3-1 in proprio favore. Con quasi 40 punti di media, Mitchell si è caricato sulle spalle l’attacco (e non solo) di Utah, diventando il riferimento di una squadra che ha capito di potersi aggrappare a lui. E il n°45 non ha deluso neanche in gara-4, dando vita assieme a Jamal Murray a un super testa a testa concluso con 51 punti per lui e 50 per l’avversario canadese costretto ancora una volta ad alzare bandiera bianca. Per Mitchell è il secondo cinquantello nella serie, unico assieme a Michael Jordan e Allen Iverson a completare un’impresa del genere ai playoff: “Mi fa piacere - sottolinea il diretto interessato - ma loro hanno vinto, io non ci sono ancora riuscito. L’unica cosa che abbiamo portato a casa al momento è un successo in gara-4. Una prestazione da 50 punti è sempre un’enorme soddisfazione, ma adesso dobbiamo concentrarci soltanto nel conquistare la qualificazione”. Difficile dargli torto, nonostante ormai i record nel suo caso diventino complicati da elencare. Un altro in particolare colpisce l’attenzione: Mitchell ha chiuso due partite da almeno 50 punti ai playoff nelle sue prime 20 gare di post-season. Soltanto Michael Jordan e Wilt Chamberlain (tre a testa) hanno fatto meglio. I termini di paragone per questa prima settimana playoff di Mitchell sono quelli: i più grandi giocatori di tutti i tempi.