
NBA, LeBron sfata il tabù di gara-1: arriva (solo) la seconda vittoria su dieci finali
Prima della gara contro gli Heat, nelle nove partite di esordio in una serie di finale NBA LeBron James aveva finora collezionato solo una vittoria. Sfatato un tabù negativo iniziato nel 2007 contro gli Spurs e che non l'aveva mai visto debuttare vincendo neppure contro i Golden State Warriors

7 GIUGNO 2007 | SAN ANTONIO SPURS-CLEVELAND CAVALIERS 85-76 | L'esordio assoluto di LeBron James sul palcoscenico più prestigioso di tutti è da incubo: i Cavs si schiantano contro la difesa degli Spurs, e per LeBron le cose non vanno meglio: solo 4/16 al tiro e 6 palle perse. Alla fine per lui ci sono 14 punti e una (ovvia) sconfitta

31 MAGGIO 2011 | MIAMI HEAT-DALLAS MAVERICKS 92-84 | L'unica vittoria (fino alla gara contro Miami) in una partita di esordio di finale NBA LeBron la coglie contro Dallas, anche grazie alle sue ottime percentuali al tiro (oltre il 56% dal campo, un fantastico 4/5 da tre punti). Per il n°6 degli Heat - alla sua prima finale in Florida - 24 punti, 9 rimbalzi e 5 assist

12 GIUGNO 2012 | OKLAHOMA CITY THUNDER-MIAMI HEAT 105-94 | Non bastano i 30 punti di "King" James per rovinare il debutto vincente in finale NBA dei Thunder, guidati dai 36 punti di Kevin Durant. James tira 11/24 dal campo, sfiora la doppia doppia (con 9 rimbalzi) e ci aggiunge anche 4 assist o 4 recuperi. Ma gli Heat perdono e neanche di poco

6 GIUGNO 2013 | MIAMI HEAT-SAN ANTONIO SPURS 88-92 | Per uno come LeBron James 18 punti sono la normalità (anzi, forse anche sotto la sua normalità). Non lo sono però i 18 rimbalzi catturati in gara-1 contro Tim Duncan e compagni, cui "The Chosen One" aggiunge anche 10 assist. Ma neppure la tripla doppia impedisce ai suoi Heat di uscire sconfitti, di misura, contro gli Spurs

5 GIUGNO 2014 | SAN ANTONIO SPURS-MIAMI HEAT 110-95 | Non cambia la sfida di finale, non cambia neppure il risultato di gara-1, con Belinelli e compagni che dispongono facilmente degli Heat nonostante un LeBron James al solito miglior marcatore dei suoi con 25 punti (e 9/17 al tiro), ma anche 6 rimbalzi, 3 assist e 3 recuperi

4 GIUGNO 2015 | GOLDEN STATE WARRIORS-CLEVELAND CAVALIERS 108-100 | LeBron fa di tutto per partire con il piede giusto contro gli "Splash Brothers": resta in campo 46 minuti, tira 38 volte (18 va a segno), manda a referto 44 punti con anche 8 rimbalzi e 6 assist. Ma gli Warriors si dimostrano più squadra e portano a casa gara-1

2 GIUGNO 2016 | GOLDEN STATE WARRIORS-CLEVELAND CAVALIERS 104-89 | Vittoria netta (+15) per Golden State per aprire una serie che poi li vedrà beffati solo all'ultimo minuto di gara-7. LeBron James sfiora la tripla doppia, fermandosi a un solo assist di distanza: è di 23 punti (con 21 tiri), 12 rimbalzi e 9 assist la sua linea statistica ma Golden State pesca il jolly dalla panchina, con i 20 punti di Shaun Livingston

1 GIUGNO 2017 | GOLDEN STATE WARRIORS-CLEVELAND CAVALIERS 113-91 | Nettissimo il successo dei californiani ma ancora una volta "King" James è l'ultimo ad arrendersi: alla sirena finale per lui ci sono 28 punti, 15 rimbalzi e 8 assist (ma anche altrettante palle perse). I 38 di Durant, però, indirizzano la partita nel verso di Golden State

31 MAGGIO 2018 | GOLDEN STATE WARRIORS-CLEVELAND CAVALIERS 124-114 | A venire vanificata questa volta - in quello che negli Stati Uniti chiamano "losing effort" - è una delle più grandi prestazioni di sempre in una gara di finale NBA: James chiude con 51 punti, 8 assist e 8 rimbalzi ma il suo sforzo viene vanificato dall'incredibile errore di JR Smith nel finale. Golden State vince dopo un tempo supplementare

30 SETTEMBRE 2020 | LOS ANGELES LAKERS-MIAMI HEAT 116-98 | La seconda vittoria in carriera di James all'esordio in una serie di finale NBA arriva contro Miami, travolta dall'inesperienza e da una serie di infortuni a catena. Ma se il protagonista del successo contro gli Heat è Anthony Davis, LeBron non è da meno, e quasi senza sforzo si ferma a un assist dalla tripla doppia: 25, 13 rimbalzi e 9 assist per lui. E visto il bilancio di 1-8 agli esordi in finale, c'è di che festeggiare