Nononstante una gara-3 da 25, 10 rimbalzi e 8 assist, LeBron James è il primo a fare autocritica, deluso soprattutto dalle sue 8 palle perse. Per questo guarda con trepidazione a gara-4, "perché so di poter fare meglio". E spiega come
Il vantaggio di essere alla decima finale NBA è quello di averle viste tutte. LeBron James ha vinto e perso, ha subìto un cappotto (alla prima esperienza, nel 2007), è già stato avanti 2-1 per poi perdere in sei gare, è stato anche sotto 1-3 finendo invece per vincere. Non è quindi una sola sconfitta a poterlo destabilizzare: “No, il mio atteggiamento è quello di restare concentrato, sempre all’erta, fino alla fine della serie, fino a quando tutto sarà finito”, dice il leader di Los Angeles. Che a testimonianza di quella che ormai è la sua grandezza, è il primo a considerare imperfetta la sua prestazione di gara-3, una prestazione da 25 punti, 10 rimbalzi e 8 assist: “Non ho giocato al mio meglio — dice soprattutto con riferimento alle 8 palle perse — e quando sai di non averlo fatto perdere fa ancora più male. Mi assumo le mie responsabilità ma ho imparato a guardare avanti, per far sì di poter giocare meglio già a partire dalla prossima partita”.
Una gara-4 che potrebbe essere fondamentale, riaprendo completamente la serie in caso di vittoria Heat, indirizzandola quasi definitivamente in caso di successo dei Lakers. Da LeBron ci si aspetta come al solito una grande prestazione, dopo che i riflettori nell’ultima partita hanno illuminato soprattutto un Jimmy Butler da 40 punti e tripla doppia: “Mai nella mia carriera — mai, neppure una volta — sono sceso in campo pensando ‘OK, oggi devo fare 40 punti’, o cose del genere. Non è così che mi comporto, neppure nella mia vita. Quando mi è successo di farlo, le cose non sono mai andate come volevo. Quando gioco scendo in campo fiducioso del lavoro che ho fatto durante tutto l’anno: mi fido di questo, è l’unica certezza che ho”.
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La gara n°53 di finale NBA
E con questa attitudine il n°23 dei Lakers è pronto a tornare in campo stanotte (live su Sky Sport Uno e Sky Sport NBA alle 3.00) per l’ennesima gara di finale della sua carriera, la 53^ della sua carriera. Con l’augurio che possa essere la penultima, ma solo per quest’anno.