In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

NBA, Anthony Davis diventa free agent: ma la volontà è quella di rifirmare coi Lakers

NBA
©Getty

Sono tre le opzioni principali, che lo vedrebbero firmare già quest'estate un nuovo contratto per i prossimi due, tre oppure quattro anni. Cosa cambia economicamente e quali sono le prospettive più interessanti agli occhi del n°3 dei Lakers

CORONAVIRUS, DATI E NOTIZIE IN TEMPO REALE

Condividi:

Anthony Davis ha scelto di diventare un free agent quest’estate (sarebbe meglio dire autunno, ormai), rifiutando di esercitare l’opzione da 28.7 milioni di dollari presente nell’attuale accordo per l’ultimo anno. Questo è quanto riporta l'insider Shams Charamia, ma i tifosi dei Lakers possono restare tranquilli: l’ala da Kentucky avrebbe dato mandato al suo agente Rich Paul (lo stesso di LeBron James) per trovare l’accordo migliore per un rinnovo con la franchigia californiana, reduce dal 17° titolo della propria lunga storia. Se le strade di Davis e dei Lakers sembrerebbero quindi restare saldamente ancorate una all’altra, le modalità di un possibile nuovo accordo tra il giocatore e la franchigia sono l’aspetto più interessante di quanto emerso. Sono infatti tre le alternative che Anthony Davis dovrà valutare.

Scenario n°1: contratto biennale (1+1)

Il secondo anno sarebbe una player option, che sostanzialmente darebbe al giocatore la libertà di ritrovarsi free agent già al termine della prossima stagione, nell’estate/autunno 2021, quando anche LeBron James potrebbe liberarsi (rifiutando a sua volta la player option prevista per l’ultimo anno del suo contratto).

Scenario n°2: contratto triennale (2+1)

Garantite le prime due stagioni, la player option viene spostata al terzo. Davis potrebbe quindi volendo essere free agent già a partire dall’estate 2022. Per quel momento, avendo raggiunto i 10 anni di anzianità nella lega (è entrato in NBA nel 2012), il giocatore sarebbe eleggibile per un contratto con valore fino al 35% del totale del salary cap (qui previsto per 125 milioni di dollari). Nel 2022, quindi, Davis potrebbe firmare ancora con i Lakers per 5 anni a quasi 254 milioni di dollari, oppure altrove per 4 anni a 196 milioni.

Scenario n°3: contratto quadriennale (3+1)

Discorso simile al precedente, cambiano solo le cifre. Se il salary cap dovesse alzarsi oltre i 131 milioni di dollari (sono solo stime, rese anche sempre più difficile dall’impatto del Covid), nell’estate 2023, a 30 anni, Davis potrebbe ottenere un contratto da 266.4 milioni di dollari per 5 anni ai Lakers o di 205.8 per 4 anni altrove.

leggi anche

Davis: “Potremmo boicottare le gare vs. Orlando”