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Draft NBA, Anthony Edwards: "Posso essere meglio di Wade, il mio preferito è KD"

DRAFT NBA
©Getty
LAHAINA, HI - NOVEMBER 26:  Anthony Edwards #5 of the Georgia Bulldogs celebrates a shot during a second round Maui Invitation game against the Michigan State Spartans at the Lahaina Civic Center on November 26, 2019 in Lahaina, Hawaii.  (Photo by Mitchell Layton/Getty Images)

La possibile prima scelta assoluta ha indicato qual è il giocatore a cui più assomiglia e il suo preferito attualmente in NBA: "Guardando Dwyane Wade in tv mi dico ‘Posso essere come lui o anche meglio’. Il mio preferito però è Kevin Durant, lo guardo tantissimo"

La notte del 18 novembre Anthony Edwards potrebbe essere il primo giocatore chiamato nella notte del Draft, con i Minnesota Timberwolves che potrebbero selezionarlo alla numero 1. Se anche così non fosse, però, Edwards sa bene che anche venendo scelto più avanti potrebbe avere una grande carriera, come dimostrano i due giocatori da lui menzionati in un’intervista con ESPN. Il prodotto di Georgia infatti ha indicato in Dwyane Wade, ex quarta scelta assoluta nel lontano 2003, il giocatore a cui più assomiglia: “Guardo la tv e mi dico: ‘Posso essere come lui o anche meglio’” ha detto a John Buccigross. “Ma lui è ritirato ormai, perciò non sento che ci sia nessuno come me nella lega in questo momento”. Un altro giocatore che non è sceso in campo nell’ultimo anno è indicato da Edwards come il suo preferito in assoluto: “Guardo tantissimo Kevin Durant e ogni volta mi dico: ‘Sì, è davvero forte’”. Non necessariamente un’opinione così originale, visto che stiamo parlando di un due volte MVP delle Finals e uno dei migliori realizzatori di tutti i tempi, anche se non una prima scelta assoluta visto che nel 2007 fu preceduto da Greg Oden. Per Edwards essere chiamato alla 1 sarebbe “un sogno che diventa realtà”, ma non il culmine della sua carriera: “Se venissi scelto per primo avrei i ‘bragging rights’ [il diritto di vantarmi, ndr], ma non posso fermarmi lì. Devo dimostrare chi sono, andare in campo e far capire perché sono la scelta numero 1, che sono arrivato perché merito di rimanerci”.